LA PROVINCIA ADERISCE ALLA CAMPAGNA “M’ILLUMINO DI MENO’

Palermo 16 febbraio 2007 – La Provincia di Palermo aderisce alla Giornata del risparmio energetico e all’iniziativa “M’illumino di meno” lanciata dalla trasmissione  “Caterpillar” di Rai Radiodue. Lo hanno annunciato il presidente, Francesco Musotto e l’assessore alle fonti energetiche, Raffaele Loddo. Il 16 febbraio, alle 18.20, per il corteo di ciclisti e pedoni volontari di Legambiente e del Coordinamento “Palermo ciclabile”, tappa a palazzo Comitini, sede della Provincia,. Qui, black out delle luci per testimoniare l’adesione alla campagna e l’impegno della Provincia per il risparmio energetico.

“Un’occasione – sottolinea Musotto – per sensibilizzare non solo i nostri dipendenti ma tutti i cittadini sul tema del risparmio dell’energia e della riduzione dell’inquinamento e anche per ricordare il nostro grande impegno in questo settore”.
Poche settimane fa, infatti, è stato inaugurato l’ impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica realizzato dalla Provincia al centro direzionale di via San Lorenzo. Il nuovo impianto, costato 155 mila euro, ha una potenza di 20 kwpicco e consente di ottenere un sensibile risparmio sui consumi di energia elettrica nell’immobile che ospita diversi uffici dell’ente. Per l’esattezza, con l’energia ricavata dall’impianto fotovoltaico e da quello solare, già esistente, si avrà una riduzione del 30% sul totale delle emissioni di anidride carbonica (CO2).  Questo e altri dati sul funzionamento dell’impianto sono visibili su un display aggiornato in tempo reale, che consente di monitorare la potenza istantanea, l’energia prodotta e la quantità di CO2 “risparmiata”.
L’impianto, composto da 13 pannelli con 117 moduli fotovoltaici, per una superficie di 125 metri quadrati,  è in grado di  produrre una quantità di energia media annua di quasi 27 mila kilowattora. Fanno parte di questo pacchetto anche gli impianti per il Liceo scientifico “Luigi Tedaldi” di Castelbuono, l’Itcg “Duca degli Abruzzi” di Palermo e il Liceo classico “Ugdulena” di Termini Imprese.
“Il programma della Provincia per l’energia alternativa – spiega Musotto – riguarda tutto il patrimonio immobiliare di proprietà dell’Ente: gli istituti superiori, gli impianti sportivi di Bagheria, Cefalù e Caltavuturo, le aree artigiani attrezzate. In particolare sono già pronti i progetti per l’ex palazzo delle Poste di Brancaccio e l’ex palazzo delle Ferrovie di via Roma, recentemente acquistati”.
I due progetti presentati dalla Provincia hanno ottenuto il via libera da parte del Gestore nazionale della rete e sono stati ammessi alle tariffe incentivanti con il Certificato Verde del Ministero dell’Ambiente. Si tratta di due impianti del costo di circa 400 mila euro ciascuno e con una potenza di 50 kilowatt ciascuno.
“La Provincia – afferma l’assessore  Loddo – è uno dei primi enti che, in linea con le direttive del protocollo di Kyoto, ha avviato l’uso di energia rinnovabile per la riduzione di emissioni inquinanti nell’atmosfera, e l’unica in Sicilia che si è dotata di uno strumento  di pianificazione in campo energetico. Il settore energetico è strategico per lo sviluppo del territorio, e il nostro obbiettivo è garantirne il fabbisogno sempre nel rispetto dell’ambiente. La stesura del piano energetico provinciale ci ha permesso di rendere operativi i nostri progetti e di essere  presenti in diversi tavoli tecnici regionali e nazionali nel settore della ricerca.”
“Gli investimenti della Provincia per gli impianti in corso di realizzazione – spiega ancora Musotto – consentiranno una riduzione di emissioni di CO2 pari a 1000 tonnellate (su base annua), mentre il piano complessivo provinciale per l’energia alternativa prevede – sempre su base annua – un risparmio totale di emissioni di anidride carbonica pari a 3000 tonnellate”.