Dal 10 agosto al 6 settembre, al S.Bartolomeo di Palermo, la mostra dedicata a Joe Petrosino. Omaggio al poliziotto italo-americano pioniere della lotta alla criminalità organizzata, ucciso 100 anni fa. Un libro racconta l’epoca, i personaggi, il soggiorno in città.

Palermo, 9 agosto 2009 – Una mostra e un libro per ricordare Joe Petrosino. Nel centenario della scomparsa, la Provincia ripercorre la storia e la vita di un personaggio entrato nell’immaginario collettivo nei panni dell’eroe simbolo nella lotta alla criminalità organizzata.
Il Presidente Giovanni Avanti inaugura il 10 agosto, alle 18, al Loggiato San Bartolomeo, in corso Vittorio Emanuele, la mostra “Joe Petrosino Documenta”, dedicata al poliziotto italo americano ucciso a Palermo il 12 marzo del 1909 e inserita nel cartellone di “Provincia in Festa 2009”.
L’esposizione, attraverso foto e documenti, racconta luoghi e personaggi che fra Palermo e New York diedero vita ad una stagione, quella di inizio ‘900, nella quale nacque uno stretto legame fra la “Mano nera” e la criminalità organizzata siciliana, per il quale Petrosino fu mandato in Italia ad indagare. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato di Palermo, il Centro regionale Inventario, Catalogazione e Documentazione, la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana “A. Bombace”, propone 65 immagini originali della Palermo di inizio Novecento, provenienti dalla fototeca del Centro regionale per l’inventario e la catalogazione,  raffiguranti Palermo nel primo decennio del secolo scorso. Due grandi fotografie dell’epoca, la Cala e uno scorcio di Mulberry Street a Little Italy – racchiuse in altrettanti emicicli –  descrivono il paesaggio urbano di Palermo e New York e rievocano l’atmosfera dei tempi.  Saranno inoltre esposti per la prima volta i documenti che riguardano “l’affare” Petrosino, provenienti dall’Archivio di Stato di Palermo, in  grandi espositori divisi per soggetti e cronologia. La mostra sarà aperta fino al 6 settembre dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30, domenica e festivi dalle 10 alle 13, lunedì chiusura.  Visite gratuite. Nel corso della mostra sarà anche presentato il libro dallo stesso titolo “Joe Petrosino Documenta”, a cura di Anna Maria Corradini, responsabile dell’Archivio storico della Provincia, che ricostruisce in oltre 300 pagine, il breve soggiorno palermitano di Petrosino, culminato nell’agguato di piazza Marina, attraverso il carteggio riguardante le indagini svolte dagli inquirenti in relazione al delitto.
Originario di Padula, piccolo centro in provincia di Salerno, dove era nato nel 1860, Petrosino era emigrato con la famiglia a New York nel 1873. Dopo un inizio di stenti e di lavori precari, Giuseppe, chiamato affettuosamente Joe, divenuto cittadino americano, entrò a far parte del corpo di polizia della metropoli americana distinguendosi per le sue doti di intuizione e di coraggio.

nella foto, una delle immagini esposte al Loggiato S.Bartolomeo

per informazioni sulla rassegna “Provincia in Festa ‘09” – Ufficio relazioni con il pubblico 091-6628450/8419 (tel./fax) o 091-6628053 / 338-6409874. On line 
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