Palermo, 14 agosto 2007 – Torna per l’undicesima edizione “Castelbuono jazz festival”, la rassegna di jazz organizzata dall’associazione “Satchmo” di Angelo Butera e Angela Castiglione e realizzata con il contributo dell’assessorato provinciale al Turismo e Spettacolo, guidato da Salvatore Sammartano.
Dal 16 al 25 agosto, in programma dieci serate di musica, talento, teatro di strada sotto il cielo madonita. Con una novità: dopo ogni concerto (sempre in piazza Castello, a partire dalle 22) il pubblico potrà “migrare” verso i caratteristici vicoli del centro storico, dove saranno di scena sfiziose “pillole” di cabaret e di musica, 40 minuti circa di intrattenimento con artisti come Edoardo De Angelis, Ivan Fiore, il duo Mandreucci-Vella, Sergio Vespertino, Gino Carista, Lucina Lanzara, protagonista di un omaggio a De Andrè, tra canto e racconto, Giacomo Civiletti.
“Ancora una volta – commenta Sammartano – la Provincia ha sposato l’idea semplice ma efficace di una kermesse di notevole livello artistico, che ha il pregio di valorizzare uno degli scenari più belli del territorio, trasformando Castelbuono in un autentico fiore all’occhiello della provincia ammirata dai turisti, che inventa, produce, rappresenta il ‘marchio’ della qualità e dell’ospitalità. E non a caso in undici anni la manifestazione ha registrato serate con picchi di pubblico fino a 5mila spettatori”.
Dal 16 al 25 agosto, in programma dieci serate di musica, talento, teatro di strada sotto il cielo madonita. Con una novità: dopo ogni concerto (sempre in piazza Castello, a partire dalle 22) il pubblico potrà “migrare” verso i caratteristici vicoli del centro storico, dove saranno di scena sfiziose “pillole” di cabaret e di musica, 40 minuti circa di intrattenimento con artisti come Edoardo De Angelis, Ivan Fiore, il duo Mandreucci-Vella, Sergio Vespertino, Gino Carista, Lucina Lanzara, protagonista di un omaggio a De Andrè, tra canto e racconto, Giacomo Civiletti.
“Ancora una volta – commenta Sammartano – la Provincia ha sposato l’idea semplice ma efficace di una kermesse di notevole livello artistico, che ha il pregio di valorizzare uno degli scenari più belli del territorio, trasformando Castelbuono in un autentico fiore all’occhiello della provincia ammirata dai turisti, che inventa, produce, rappresenta il ‘marchio’ della qualità e dell’ospitalità. E non a caso in undici anni la manifestazione ha registrato serate con picchi di pubblico fino a 5mila spettatori”.
Per informazioni, 0921-671124.