Volti e luoghi del riscatto civile dalle mafie: racconto per immagini del lavoro nei terreni confiscati alla criminalita’. In mostra dall’8 al 23 aprile a Palazzo Jung

Palermo – Una mostra fotografica per celebrare i 10 anni della cooperativa ”Placido Rizzotto”, ma soprattutto per illustrare il lavoro delle cooperative che operano nei terreni confiscati alla mafia. Sara’ inaugurata l’8 aprile, alle 18, nella sala ”Paolo Borsellino” di palazzo Jung (via Lincoln 71), a Palermo,  la mostra ”Terre di Liberta’  – i volti e i luoghi del riscatto civile dalle mafie”, promossa dalla Provincia regionale di Palermo, curata dalla cooperativa ”Placido Rizzotto Libera Terra”, di San Giuseppe Jato, su progetto delle associazioni ”Libera” e ”TerzoTropico”, di Bologna.
Interverranno il presidente della Provincia Giovanni Avanti, l’assessore provinciale ai Beni confiscati alla mafia Pietro Alongi, il presidente del Consiglio provinciale Marcello Tricoli e i rappresentanti della cooperativa ”Placido Rizzotto”. Il percorso di legalità e sviluppo delle nuove realtà imprenditoriali nate nei territori confiscati alla mafia viene raccontato per immagini grazie ai circa 40 scatti di Ivano Adversi, Roberto Brandoli e Alessandro Zanini, che danno un volto ai personaggi e ai luoghi protagonisti del progetto Libera Terra promosso nel 2001 dall’Associazione Libera e dalla Prefettura e con il quale ha preso vita la Cooperativa Placido Rizzotto. Grazie al progetto Libera Terra le terre confiscate ai boss mafiosi del corleonese dopo anni di abbandono tornavano ad essere coltivate.  La cooperativa opera oggi nelle terre del Consorzio di Comuni “Sviluppo e legalità”, curando l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, creando nuove opportunità occupazionali, producendo pasta, vino,olio e legumi tutti con metodo biologico, e il vino con la cantina Centopassi. Una società consortile, Libera Terra Mediterraneo, è stata costituita fra aziende che gravitano intorno al progetto e contribuiscono al suo sviluppo, per aprirsi agli agricoltori  che condividono un’idea di qualità fondata su produzioni biologiche.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 aprile dal lunedì al venerdì dalle 10  alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19; sabato dalle 10 alle 12,30; domenica e festivi chiusura. Ingresso libero. 

nella foto: una delle immagini in mostra a Palazzo Jung