Vertice a Palazzo Comitini sul porto di Presidiana, a Cefalù: il presidente Avanti e il sindaco Guercio contestano l’ordinanza della Capitaneria di porto che vieta l’accesso e l’ormeggio

Palermo, 20 aprile 2010 – ”Il porto di Presidiana, Cefalu’, e’ un’infrastruttura strategica sia per il comparto turistico che per il settore della pesca. Per questo e’ di vitale importanza per il territorio che la struttura rimanga pienamente operativa”. Lo hanno dichiarato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti e il Sindaco di Cefalu’, Giuseppe Guercio nel corso del vertice convocato a Palazzo Comitini per discutere dell’ordinanza della Capitaneria di Porto che ha vietato l’accesso e l’ormeggio alla banchina in muratura a T del porto. Alla riunione hanno partecipato il Comandante Guccione, della Capitaneria di Porto, i tecnici di Provincia e Comune di Cefalu’ e quelli degli assessorati regionali Lavori Pubblici, Turismo e Territorio e Ambiente.
Al termine dell’incontro e’ stato deciso di accelerare l’iter del progetto elaborato dal Comune e dell’importo di circa 150 mila euro attivando la procedura di somma urgenza presso l’assessorato Infrastrutture della Regione Siciliana. Avanti e Guercio hanno chiesto la revoca dell’ordinanza che interdice al traffico la banchina a T.
“Tutto ciò – hanno sottolineato Avanti e Guercio – in attesa che venga realizzato il nuovo porto turistico della cittadina. Un’opera alla quale crediamo molto e fa parte delle nostre priorità”.