VERSO IL RECUPERO DELLA CAPPELLA DI SAN GIUSEPPE, ALL’ISTITUTO C.E.I. DI PALERMO. IL 13 NOVEMBRE LA GARA D’APPALTO

Palermo 22 ottobre 2007 – Si avvicina l’avvio dei restauri della Cappella di San Giuseppe dell’istituto C.e.i. di Palermo, danneggiata dal terremoto del settembre 2002. Il Presidente Francesco Musotto, nella sua veste di commissario delegato per l’emergenza sisma, ha firmato l’atto di approvazione del progetto da 67.154 euro, dando il via libera alla gara di appalto che sarà espletata il prossimo 13 novembre. L’intervento prevede lavori di consolidamento e restauro per riparare i danni subiti dalla struttura e da stucchi, pitture e marmi.  La Cappella di San Giuseppe, consacrata nel 1923, contiene al suo interno tre altari di stile barocco, di pregevoli marmi ad intarsio, provenienti dalla Chiesa di Santa Maria della Grotta costruita nel 1612. I tre altari saranno oggetto di interventi di consolidamento, ricostruzione e tassellatura delle parti mancanti o deteriorate.  Si lavorerà anche alla ricostruzione di intonaci e stucchi danneggiati, attraverso controllo e rimozione delle parti deteriorate  o distaccate, alla revisione cromatica ad acquarello delle stuccature, alla ripresa di alcune incisioni a mano, all’integrazione plastica di parti mancanti del modellato in stucco, al consolidamento delle superfici lapidee, all’integrazione di tutte le tarsie e dei tasselli mancanti con materiale uguale a quello esistente, alla pulitura delle superfici lapidee, alla stuccatura e microstuccatura eseguite con una calce particolare. Sarà installato anche un sistema di deumidificazione elettrosmotica non invasiva contro l’umidità di risalita. “Un intervento complessivo – sottolinea il Presidente Musotto – che restituirà brillantezza, solidità e sicurezza ad un bene culturale di particolare pregio, all’interno di un istituto che rappresenta un pezzo di storia di questa città”.  
L’intervento per la Cappella di San Giuseppe è stato coordinato dall’Unità di progetto, guidata dal Segretario Generale Salvatore Currao. Progettista è l’ingegnere Paolo Mattina.