Uno ”spazio bianco” dove fuggire dalla violenza domestica: apre a Partinico un centro di aiuto per donne in difficolta’. L’8 luglio la presentazione della struttura promossa dalla Provincia

Palermo – Uno spazio per ascoltare, sostenere, aiutare le donne vittime di violenze, maltrattamenti, abbandoni, e i loro figli, spesso testimoni inconsapevoli di situazioni domestiche traumatiche. Nasce a Partinico, da un progetto della Provincia Regionale di Palermo, il Centro A.d.i.d. (Aiuto donne in difficolta’), uno sportello qualificato per il pronto intervento e per l’assistenza psicologica e legale, che si avvale di un operatore psicopedagogico, di un avvocato e di un tecnico informatico, in collaborazione con i servizi sanitari e sociali territoriali e con il sostegno del Comune.
La struttura, gestita dall’associazione Fidelis onlus di San Cipirello, si trova in via Aldo Moro, nella casa di riposo San Giuseppe, ma l’obiettivo e’ di trasferirla al piu’ presto in un bene confiscato alla mafia, in via Foscolo, sempre a Partinico. 
”Per la Provincia – commenta il presidente Giovanni Avanti – un impegno importante, che attinge ai valori della civilta’. Aiutare le donne vittime di soprusi e prevaricazioni, di violenze fisiche e psicologiche, prima ancora che un gesto di solidarieta’ e’ un atto forte di liberta’ e di democrazia, perche’ fa leva su quelli che sono i diritti fondamentali di tutti i cittadini. Aiutare una donna in difficoltà significa contribuire a creare una comunità più sana e più forte e una vita più sicura per i nostri figli”.
Le attivita’ del centro, che in questa prima fase del progetto resterà aperto per sei mesi, verranno presentate nel corso del convegno dal titolo “Al di là delle mura domestiche non sei sola”, in programma l’8 luglio, alle 17, a Partinico, a Palazzo dei Carmelitani (corso dei Mille): interverranno il presidente della Provincia, Giovanni Avanti; il sindaco di Partinico, Salvo Lo Biundo; l’assessore comunale alla Solidarietà sociale, Giacomo Russo; il consigliere provinciale Antonino Angelo. Nel corso dell’incontro verrà data voce anche ad alcune delle donne che hanno trovato la forza di reagire e di spezzare le catene che le tenevano prigioniere dentro e fuori casa. La partecipazione del pubblico è libera. Il centro A.d.i.d. è on line all’indirizzo www.forumantiviolenza.135.it