Palermo, 16 aprile 2009 Un atto grave, parole pesanti e provocatorie da respingere con la massima fermezza e con lunità di tutti coloro che lottano contro il racket delle estorsioni: cittadini, commercianti, istituzioni, forze dellordine e magistrati. Lintimidazione contro Vincenzo Conticello assume maggiore gravità perché arriva allindomani della notte bianca delle legalità organizzata davanti allAntica Focacceria.
Lo hanno affermato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti e il vicepresidente, Pietro Alongi, assessore alla Sicurezza, antiracket e antiusura e Beni confiscati alla mafia, dopo avere appreso dellintimidazione ai danni di Vincenzo Conticello.
A Conticello concludono Avanti e Alongi la forte solidarietà e vicinanza dellintera Provincia di Palermo che continua a impegnarsi ogni giorno sul fronte della legalità e della lotta alla mafia del pizzo a fianco di chi denuncia.