Palermo 26 novembre 2008 Ultima sessione di lavoro sul tema dei diritti umani, giovedì 27 novembre, allIstituto provinciale di cultura e lingue di via Fattori, a Palermo, nellambito del “World Wide Week”, conferenza scolastica internazionale patrocinata dalla Commissione Europea e dalla Provincia regionale di Palermo, e organizzata dallIstituto provinciale di cultura e lingue “Ninni Cassarà”. A partire dalle 9.30 il gruppo di lavoro degli studenti di istituti superiori delle otto nazioni europee presenti alla manifestazione, insieme ai ragazzi dellIstituto linguistico, avvieranno la seduta dellultima sessione incentrata sul diritto allistruzione, allopinione e matrimonio e famiglia. Alle 11 è invece previsto lintervento di Alessandro Provaggi, consulente della Commissione Europea per gli aiuti umanitari, che illustrerà le politiche della Commissione per la tutela dei diritti umani. Insieme al consulente della Commissione parteciperà allincontro un rappresentante di “Emergency”. Al termine della relazione di Provaggi, si svolgerà la tavola rotonda conclusiva della sessione sui diritti umani, con la partecipazione di un rappresentante per ciascuno dei 14 gruppi di lavoro di nazionalità mista che hanno dato vita al progetto avviato lunedì scorso e coordinato dalla professoressa Eugenia Cannada. Chiuderà la giornata lesibizione di un cantastorie iraniano, Yousif Latif Taralla, che racconterà una storia legata al tema della violazione dei diritti umani.
Al World Wide Week, che si svolge contemporaneamente anche alla sede centrale dellIstituto, in via Don Orione, dove si svolge la sessione sulle relazioni internazionali, partecipano gli studenti di Francia, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Danimarca,Spagna e Austria, insieme agli studenti dellIstituto provinciale di cultura e lingue.
Al World Wide Week, che si svolge contemporaneamente anche alla sede centrale dellIstituto, in via Don Orione, dove si svolge la sessione sulle relazioni internazionali, partecipano gli studenti di Francia, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Danimarca,Spagna e Austria, insieme agli studenti dellIstituto provinciale di cultura e lingue.