La gastronomia del territorio, con le sue ricette e i prodotti tipici, è protagonista anche in questa edizione di “Provincia in Festa”, grazie alle iniziative promosse dall’assessorato provinciale all’Agricoltura guidato, da Marcello Caruso. Dai frutti della terra alle specialità marinare, dai dolci alla “cucina da strada”, l’arte culinaria di Palermo e provincia svela un pezzo di tradizione.
A Valledolmo, nel primo weekend di Provincia in Festa, il pomodoro “siccagno” è protagonista di una degustazione. L’“oro rosso”, chiamato “siccagno” perché ottenuto in assenza di irrigazione, è una coltura tipica di Valledolmo e delle zone limitrofe fra cui Alia. Nel corso della manifestazione saranno illustrate le proprietà del pomodoro e potranno essere assaggiati i prodotti ottenuti dalla sua trasformazione.
Sempre nel primo fine settimana a Trappeto, in occasione del “I Torneo nazionale di calcio a 5 femminile”, nelle adiacenze del campo sportivo potranno essere assaggiati i prodotti tipici della zona, quali olio, vino, formaggi, salumi, dolci e conserve.
Sempre a Trappeto invece l’8 e il 9 settembre si svolgerà la quarta sagra del limone: granite e limoncelli in degustazione per apprezzare l’agrume più diffuso.
Dalla terra al mare, Terrasini ospita il 15 settembre la sagra del polpo: bollito, ad insalata o i più sfiziosi “murati”, ce ne sarà per tutti i gusti.
Si torna a panorami rurali il 16 settembre. Al Foro Boario, realizzato dalla Provincia in contrada Filaga a Prizzi, in occasione del raduno del cavallo murgese i formaggi tipici delle Madonie, l’olio, il vino e i dolci faranno da cornice alla sfilata degli equini.
Ma le specialità culinarie sono di scena anche a Palermo. Sabato 29 settembre, all’Agricantus di via XX settembre, degustazione dedicata a “La gastronomia tipica palermitana”, passando da pane e panelle e “pani ‘ca meusa” per finire a cassate e cannoli.
A Uditore invece, in piazza Sant’Alfonso de’ Liguori prende vita “I borghi del gusto”: un villaggio gastronomico per assaggiare formaggi e salumi, dolci e conserve, resterà aperto domenica 16 e domenica 23, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 19.
A Valledolmo, nel primo weekend di Provincia in Festa, il pomodoro “siccagno” è protagonista di una degustazione. L’“oro rosso”, chiamato “siccagno” perché ottenuto in assenza di irrigazione, è una coltura tipica di Valledolmo e delle zone limitrofe fra cui Alia. Nel corso della manifestazione saranno illustrate le proprietà del pomodoro e potranno essere assaggiati i prodotti ottenuti dalla sua trasformazione.
Sempre nel primo fine settimana a Trappeto, in occasione del “I Torneo nazionale di calcio a 5 femminile”, nelle adiacenze del campo sportivo potranno essere assaggiati i prodotti tipici della zona, quali olio, vino, formaggi, salumi, dolci e conserve.
Sempre a Trappeto invece l’8 e il 9 settembre si svolgerà la quarta sagra del limone: granite e limoncelli in degustazione per apprezzare l’agrume più diffuso.
Dalla terra al mare, Terrasini ospita il 15 settembre la sagra del polpo: bollito, ad insalata o i più sfiziosi “murati”, ce ne sarà per tutti i gusti.
Si torna a panorami rurali il 16 settembre. Al Foro Boario, realizzato dalla Provincia in contrada Filaga a Prizzi, in occasione del raduno del cavallo murgese i formaggi tipici delle Madonie, l’olio, il vino e i dolci faranno da cornice alla sfilata degli equini.
Ma le specialità culinarie sono di scena anche a Palermo. Sabato 29 settembre, all’Agricantus di via XX settembre, degustazione dedicata a “La gastronomia tipica palermitana”, passando da pane e panelle e “pani ‘ca meusa” per finire a cassate e cannoli.
A Uditore invece, in piazza Sant’Alfonso de’ Liguori prende vita “I borghi del gusto”: un villaggio gastronomico per assaggiare formaggi e salumi, dolci e conserve, resterà aperto domenica 16 e domenica 23, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 19.