Palermo, 28 luglio 2008 – Il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti, parteciperà domani, 29 luglio, alle 9.30, in via Pipitone Federico, alla commemorazione del giudice Rocco Chinnici, Capo dell’ufficio Istruzione del Tribunale di Palermo e “padre” del pool antimafia, ucciso ventincinque anni davanti la propria abitazione dal tritolo della mafia, con i carabinieri della scorta Mario Trapassi e Salvatore Bartolotta, e il portiere dello stabile, Stefano Li Sacchi.
“L’eredità morale e intellettuale di Chinnici, il sacrificio, lo spirito di abnegazione degli agenti della sua scorta – commenta il presidente Avanti – sono un’eredità preziosa per tutti noi, amministratori e cittadini, un richiamo forte, più che mai vivo nel tempo, a fare ognuno il proprio dovere, ogni giorno. La Provincia di Palermo continuerà a sostenere le forze dell’ordine e ad impegnarsi concretamente per diffondere la cultura della legalità, strumento insostituibile per lo sviluppo e la crescita della nostra terra”. Sul luogo dell’esplosione il presidente Avanti deporrà una corona di fiori.
“L’eredità morale e intellettuale di Chinnici, il sacrificio, lo spirito di abnegazione degli agenti della sua scorta – commenta il presidente Avanti – sono un’eredità preziosa per tutti noi, amministratori e cittadini, un richiamo forte, più che mai vivo nel tempo, a fare ognuno il proprio dovere, ogni giorno. La Provincia di Palermo continuerà a sostenere le forze dell’ordine e ad impegnarsi concretamente per diffondere la cultura della legalità, strumento insostituibile per lo sviluppo e la crescita della nostra terra”. Sul luogo dell’esplosione il presidente Avanti deporrà una corona di fiori.