Strada provinciale 84 di Vicari – L’impegno della Provincia per l’avvio dei lavori

Palermo 22 settembre 2010  – L’impegno della Provincia per arrivare in tempi brevi alla realizzazione dei lavori sull’intero tratto di 12 chilometri della  Sp 84 ”Di Vicari”, e’ stata manifestato  nel corso di un’assemblea cittadina dal presidente Giovanni Avanti e dall’assessore provinciale alla Viabilita’ e Trasporti, Gigi Tomasino. Un incontro particolarmente partecipato, che ha visto la presenza di tutta l’Amministrazione comunale, con in testa il sindaco Gaetano Calato e il presidente del Consiglio comunale Salvatore Dina, del parlamentare  regionale Nino Dina, del capogruppo dell’Udc alla Provincia, Luigi Vallone e di tanti cittadini.
”Abbiamo sempre dato priorita’ ai lavori di ripristino di questa importante arteria viaria – hanno sottolineato il presidente Avanti e l’assessore Tomasino – inserendo il progetto di circa 5 milioni e 750 mila euro  al primo posto, sia del Piano triennale delle opere pubbliche, sia del Piano generale delle manutenzioni straordinare del 2008. In appena sei mesi siamo arrivati all’espletamento della gara, ma i ricorsi di alcune imprese hanno impedito l’aggiudicazione dell’appalto. Adesso siamo in attesa del pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa con l’udienza fissata per il prossimo 5 ottobre. Continueremo ad essere vigili cercando di portare a termine i lavori nel più breve tempo possibile”.
Il primo cittadino di Vicari Gaetano Calato, da parte sua, ha ricordato l’importanza della Sp 84 per l’economia del territorio in quanto costituisce la principale via d’accesso del comune, in direzione sia di Palermo che di Agrigento.
 “ Apprezziamo la disponibilità mostrata dalla Provincia, anche con la presenza sul territorio dei vertici dell’Amministrazione di Palazzo Comitini – ha detto il primo cittadino –  che ci porta ad essere ottimisti per l’inizio dei lavori. Questi interventi di manutenzione risulteranno infatti fondamentali per evitare la chiusura della strada diventata ormai quasi impraticabile”.