Sequestrati a Palermo beni per 200 milioni di euro al costruttore Civello: il commento del presidente della Provincia Avanti e dell’assessore alla Legalita’, Alongi

Palermo, 14 ottobre 2010 – ”Un nuovo punto messo a segno dagli inquirenti e dalle Forze dell’ordine nella lotta quotidiana per la legalita’, che conferma quanto sia valida ed efficace la strada del sequestro e della confisca dei beni patrimoniali per intaccare le fondamenta delle organizzazioni criminali”. Con queste parole il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti e l’assessore alla Legalita’, con delega ai beni confiscati, Pietro Alongi commentano l’operazione portata a termine dalla Dia di Palermo con il sequestro di beni per 200 milioni di euro al costruttore Francesco Civello. ”Come amministratori e come cittadini siamo profondamente grati a tutti gli investigatori – concludono Avanti e Alongi – e auspichiamo che l’operazione della Dia possa contribuire a fare luce su affari e connivenze a lungo rimaste sepolte”.