Palermo, 22 dicembre 2008 – “I primi sei mesi di attività della mia Giunta sono stati molto intensi, pieni di realizzazioni e di molti nuovi progetti che saranno realizzati in breve tempo. Il primo elemento che voglio sottolineare è l’avere inaugurato un metodo di governo fondato sul continuo confronto con i Sindaci degli 82 Comuni. Un percorso che ha visto l’insediamento della Conferenza Permanente dei Sindaci che ha già affrontato importanti temi come la vertenza Cai-Punta Raisi”.
Lo ha affermato il Presidente della Provincia, Giovanni Avanti, durante la conferenza stampa di fine anno con la quale ha tracciato un bilancio dei primi mesi di governo. Alla stampa il presidente ha anche consegnato il nuovo numero della Rivista istituzionale “Palermo” e un dvd nei quali si ripercorre l’attività amministrativa della Giunta Avanti attraverso testi, foto e filmati.
“Nelle prossime settimane – ha aggiunto Avanti – sarà pronto il Piano strategico di Sviluppo della Provincia che verrà sottoposto alla Conferenza dei Sindaci e diventerà lo strumento per programmare in maniera organica gli investimenti strutturali dei quali il territorio ha bisogno. Tutto ciò sarà la naturale continuazione di ciò che abbiamo già iniziato a realizzare, come dimostra il Piano Provinciale di riqualificazione della viabilità, presentato di recente e che prevede investimenti per 189 milioni in tre anni. Ma stiamo lavorando per tutti i settori di competenza dell’Ente, dunque anche le scuole, lo sviluppo delle imprese, il turismo, i beni culturali, gli impianti sportivi, sempre confrontandoci con i Comuni e con tutti i soggetti che operano nel territorio”.
“Amministrare un’area tanto vasta ed eterogenea – ha sottolineato il Presidente – è un compito complesso ed esaltante e per farlo nel migliore dei modi non bastano le risorse materiali, ci vogliono idee, entusiasmo, passione e soprattutto condivisione delle strategie con tutto il territorio”.
Oltre al piano strategico e al piano di viabilità il Presidente Avanti ha annunciato la realizzazione di cinque nuove scuole nel prossimo triennio, la creazione di una Fondazione che gestirà gli spazi museali dell’Ente, una stretta collaborazione con l’Anas per le grandi infrastrutture di trasporto, soprattutto fra costa e zone interne, la creazione del parco dell’Oreto.
“Tutta la nostra attività – ha concluso – ha un comune denominatore, quello dell’impegno concreto per la legalità, come hanno dimostrato varie iniziative dell’Ente, dalla costituzione parte civile ai processi contro il racket, all’accordo con la Prefettura per applicare il Protocollo di legalità ‘Carlo Alberto dalla Chiesa’ nei nostri appalti, ad un impegno per riportare a disposizione delle comunità i tanti beni confiscati alla mafia. Dedichiamo questi primi mesi di lavoro a tutti i cittadini che hanno creduto nei nostri progetti e sono stati testimoni diretti del nostro impegno”.