Sbloccato l’iter per i lavori di raddoppio del depuratore di Acqua dei Corsari, a Palermo, con un impegno finanziario di 26 milioni di euro complessivi. Lo ha annunciato il presidente della Provincia e dell’Ato Idrico Palermo 1, Giovanni Avanti che ha coordinato l’intesa fra Ato, Comune di Palermo e Amap che mira a appaltare l’opera nel giro di poche settimane.
La Struttura del Commissario delegato per lEmergenza bonifiche e tutela delle acque in Sicilia spiega Avanti ha ottenuto da noi le necessarie assicurazioni su una celere procedura di appalto e realizzazione dellopera. In tal modo ha deciso lanticipazione della somma di 20 milioni di euro a valere sui fondi che saranno accordati allAto1PA mediante stipula dellAccordo di Programma Quadro. Diamo così risposta alle esigenze della città sia sotto il profilo della qualità del servizio idrico integrato che dal punto di vista della salvaguardia ambientale.
Oltre ai 20 milioni garantiti dalla Struttura del Commissario entra in gioco anche lintervento finanziario dellAmap. Il progetto afferma il presidente Amap Vincenzo Cannatella prevede il nostro coinvolgimento diretto anche sotto il profilo finanziario in quanto, come soggetto che riscuote il canone di depurazione, lAmap metterà a disposizione 6 milioni di euro. Ciò sarà possibile in parte grazie ai recenti utili aziendali che abbiamo deciso di reinvestire nellambito della nostra stessa attività.
Ladeguamento del depuratore di Acqua dei Corsari consiste nel raddoppio della sua funzionalità: il processo di depurazione potrà, infatti, passare dallattuale capacità per 440 mila abitanti equivalenti ad 880 mila.
Con meccanismi di anticipazione di somme simili a questo aggiunge Avanti abbiamo anche sbloccato la somma di 5.085.000,00 euro per la realizzazione dellimpianto di depurazione SantAntonio (Presidiana) a Cefalù e la somma di 550 mila euro per le perizie necessarie alladeguamento del depuratore di Fondo Verde nella zona di Sferracavallo.