Palermo, 13 luglio 2007 – Sono state assegnate le borse di studio finanziate dalla Provincia per il master universitario di I livello in tutela dei diritti di bambini e adolescenti. L’iniziativa, promossa dall’assessorato ai Diritti Umani, guidato da Giuseppe Colca, nasce dalla proposta della Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo, dipartimento “Ethos”, che aveva avanzato la richiesta di un contributo alla Provincia. Le borse di studio ammontano a 10mila euro, distribuiti tra i cinque candidati che si sono classificati ai primi posti della graduatoria. Obiettivo del master, formare operatori in grado, a loro volta, di assistere nell’aggiornamento e nella crescita professionale chi lavora sul campo. “Diamo un aiuto concreto e fattivo – commenta Colca – ai giovani che cercano di conquistare una solida professionalità in un settore delicato come quello del sostegno ai minori. E’ fondamentale investire nella formazione, perché attraverso di essa si può intervenire, indirettamente, sul piano dell’assistenza ai minori e garantire che chi è impegnato nel settore abbia tutti gli strumenti necessari a svolgere il proprio lavoro”. Il master avrà la durata di un anno, per un totale di 1500 ore di lezione, suddivise in 2 semestri e in varie aree didattiche: giuridica, psicologica, sociologica, antropologica-pedagogica, linguistica e di cooperazione internazionale. Previsti anche convegni, seminari, laboratori, e un tirocinio in Onlus, associazioni private o istituzioni pubbliche italiane o europee. Una volta conseguito il titolo gli studenti riceveranno 60 crediti formativi universitari. I candidati, scelti da una Commissione, hanno ottenuto la borsa di studio in base al curriculum accademico, alle pubblicazioni e alle esperienze professionali accumulate. Sono: Francesca Cusimano, Claudia Cardona Benavides, Maria Grazia Coppola, Maria Scurto, Valeria Alessandra Torre. La graduatoria può essere consultata all’Ufficio master settore post-lauream dell’Università, in viale delle Scienze. Il corso è coordinato da Annamaria Amitrano, professore straordinario di Etnostoria a Palermo.