Palermo, 25 settembre 2008 – Penultimo appuntamento venerdì 26 settembre con gli spettacoli di musica e cabaret nei comuni della provincia, organizzati nell’ambito della rassegna “Provincia in Festa 2008”.
Alle 21, in piazza Duomo, a Carini, sarà di scena il cantante catanese Mario Venuti, preceduto da Gino Carista e Caterina Salemi. In scaletta, per lo spettacolo della coppia di comici palermitani, le gag, le battute, l’immancabile gioco delle parti che si consuma fra le pareti domestiche. Carista & Salemi si divertiranno con il pubblico a stigmatizzare i mille paradossi della sanità pubblica, le interminabili attese al Pronto soccorso, gli errori grossolani dei medici. Prenderanno in giro il siciliano medio contemporaneo, che non perde occasione per lamentarsi di tutto e di tutti, metteranno alla berlina la vita coniugale al tempo del telefonino, con la moglie gelosa dell’onnipresente cellulare del marito, più insidioso dell’amante. Alle 21.30, spazio alla musica con Venuti. Oltre alle canzoni storiche, il cantante catanese proporrà per lo spettacolo “L’officina del fanastico” tre nuovi brani:  “A ferro e fuoco”, presentata al Festival di Sanremo, è una riuscita divagazione contemporanea sull’amor cortese. Il ferro e il fuoco esprimono il rischio personale, la voglia di mettere in gioco tutto pur di ottenere i sentimenti di un’altra persona. Tutt’altro che guerreggiante, se non a livello interiore, il testo è, come di consueto, pensato e realizzato assieme a Pippo Kaballà. “L’officina del fantastico”, che dà il titolo al cd, è forse il momento più psichedelico dell’arte di Venuti. Il terzo inedito, “Gli amanti di domani”, spalanca una porta su un futuro, che potrebbe rivelarsi tutt’altro che plumbeo.
Alle 18, alla galleria “Post Gallery” di Palermo (via E.Amari 38), si inaugura la personale di Laura Cutuli, dal titolo “Ad immagini”. Palermitana, classe ’59, studi in Italia e ad Amsterdam, specializzata in grafica pubblicitaria e nella lavorazione della carta, Cutuli presenta il suo universo di figure femminili, maliarde, spigolose, enigmatiche, tratteggiate con uno stile che ricorda a tratti l’art noveau e a tratti le gloriose ‘strisce’ della Marvel. In mostra, anche i paesaggi, le nuvole, le onde schiumose del mare. Cutuli usa la matita, le tempere, l’acquerello, l’acrilico per disegnare i contorni del suo mondo “giocato in interiore e (non di rado) trasognato”, scrive Lucio Zinna nel testo critico in catalogo. In allestimento fino al 10 ottobre; il pubblico potrà visitare l’esposizione dal lunedì al  venerdì, dalle 16 alle 19; sabato, dalle 10 alle 13. Chiusura la domenica e i giorni festivi. Per informazioni, 091-584527.
Al “Mulino Asiniddaru”, a Scillato, si inaugura, sempre domani alle 18, la mostra mostra fotografica “Oriente Occidente”. L’esposizione chiude il ciclo di laboratori fotografici e teatrali (a cura, rispettivamente, di Francesco Francaviglia e di Giuditta Perriera) realizzati in vari centri della provincia. In mostra 32 scatti realizzati dagli allievi e dedicati al paesaggio naturale e umano del territorio, con “incursioni” per immagini nella cultura, nelle tradizioni, nelle memorie locali.  Visite del pubblico gratuite, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 20; sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale “Officine Blu”, con il patrocinio del Comune.
Sarà l’antiracket il tema dominante della prima parte della giornata del 26 settembre al Festival della legalità, la kermesse organizzata a Villa Filippina dalla “Zerotre” e inserita nell’ambito di “Provincia in Festa”. Alle 18,30 è in programma il dibattito “Antiracket: ma è vera svolta?”. Un approfondimento sul tema delle estorsioni e delle denunce degli imprenditori vessati, moderato dai giornalisti Felice Cavallaro (Corriere della Sera), Enzo D’Antona (La Repubblica) e Giovanni Pepi (Giornale di Sicilia). Parteciperanno il presidente della Provincia Giovanni Avanti, il magistrato Maurizio De Lucia, il questore di Palermo Alessandro Marangoni, gli imprenditori Rodolfo Guajana e Andrea Vecchio, il rappresentante del comitato Addiopizzo Daniele Marannano.
Sempre nel segno dell’antiracket, alle 20,30 ci sarà un’esibizione canora dei giovanissimi di Addiopizzo jr, che canteranno due pezzi rap.
La serata si aprirà con lo spettacolo “Questa terra diventerà bellissima” di Felice Cavallaro, recitato da Silvia Francese, nipote di Mario, il cronista del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia. Uno spettacolo struggente in cui l’attrice palermitana, accompagnata dal musicista Massimo Patti, interpreterà il ruolo di Rosaria Schifani, vedova di uno degli agenti della scorta di Giovanni Falcone, che persero la vita nella strage di Capaci. Subito a seguire, il talk show “La scelta – Storie da non dimenticare”, con i coautori dell’omonimo libro (Novantacento edizioni). Moderano Filippo D’Arpa e Salvo Toscano, partecipano il magistrato Antonio Ingroia, e i giornalisti Ugo Barbàra e Giuseppe Lo Bianco. Una serata dedicata al ricordo delle vittime di Cosa nostra, con un altro momento che vedrà protagonista Silvia Francese, che leggerà il monologo “Uomini del Colorado”, dedicato al nonno.