Due mostre, due stili, un unico artista, Joseph El Grego, al secolo Giuseppe Greco. La personale del pittore di Acicastello, classe ’48, assente dalle gallerie palermitane dal 2002, è inserita nel carnet di appuntamenti culturali dell’undicesima edizione di “Provincia in Festa”. La mostra, dal titolo “I colori dell’anima”, verrà inaugurata il 12 settembre, alle 18.30, allo spazio “Biotos” (via XII gennaio 2, Palermo).
L’esposizione comprende due sezioni, per un totale di 49 opere: la sezione “Arte pittorica” raccoglie 18 tele, realizzate con colori ad olio, tempere, gessetti. Tra i soggetti rappresentati, la serie dei mascheroni barocchi, che rievocano sfarzi ed enigmi dell’arte del Seicento siciliano, e quella delle vele, realizzata negli ultimi anni, omaggio al mare, al vento, e vera “ossessione” dell’artista. Più nutrita la seconda sezione – “Arte cibernetica” – che annovera 31 pezzi. Supporti rigidi come ceramica e masonite sono la materia prima; sulle superfici vengono assemblati vari componenti elettronici, per dare vita a curiosi skyline urbani, fronti del porto, fondali marini, paesaggi metropolitani tutti luci, guglie, grattacieli, tramonti incendiari.
L’esposizione resterà in allestimento fino al 26 settembre, e potrà essere visitata gratuitamente dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19030. Per informazioni, biotos.it; 091-323805. Catalogo disponibile al pubblico gratuitamente, con testi di Santi Castorina e Pippo Fichera.
L’esposizione comprende due sezioni, per un totale di 49 opere: la sezione “Arte pittorica” raccoglie 18 tele, realizzate con colori ad olio, tempere, gessetti. Tra i soggetti rappresentati, la serie dei mascheroni barocchi, che rievocano sfarzi ed enigmi dell’arte del Seicento siciliano, e quella delle vele, realizzata negli ultimi anni, omaggio al mare, al vento, e vera “ossessione” dell’artista. Più nutrita la seconda sezione – “Arte cibernetica” – che annovera 31 pezzi. Supporti rigidi come ceramica e masonite sono la materia prima; sulle superfici vengono assemblati vari componenti elettronici, per dare vita a curiosi skyline urbani, fronti del porto, fondali marini, paesaggi metropolitani tutti luci, guglie, grattacieli, tramonti incendiari.
L’esposizione resterà in allestimento fino al 26 settembre, e potrà essere visitata gratuitamente dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19030. Per informazioni, biotos.it; 091-323805. Catalogo disponibile al pubblico gratuitamente, con testi di Santi Castorina e Pippo Fichera.
nella foto, olio su tela dal titolo “Regata”