Il paradiso delle insenature, ovvero Terrasini, uno dei centri più suggestivi della costa palermitana. Sull’origine del nome, nonostante diverse interpretazioni, non sembrano esserci dubbi. Lo storico Gioacchino Di Marzo la farebbe derivare dal “Sinus Aegestanus”, l’antico Golfo di Castellammare composto da Capo San Vito e da Capo Rama, il promontorio che sorge proprio nel territorio del paese. Da “Terra Sinus” a Terrasini, in termini linguistici, ci volle un attimo.
E ancora più aderente alla morfologia del territorio è la versione “Terra Sinorum”, cioè luogo delle insenature che richiama la suggestiva costa di Terrasini caratterizzata da insenature, approdi e grotte naturali.
Un incantevole scenario naturale che regala colori più che unici e tramonti indimenticabili. L’origine latina del nome si fa risalire, peraltro, agli insediamenti romani di cui sono state rinvenute tracce nelle zone di Magaggiari, Gazzarra e Monte Palmeto. Insediamenti che hanno caratterizzato per anni la vita contadina del paese, miscelandola alla sua naturale vocazione marinara.