Un vero e proprio mistero dietro alla denominazione di Partinico. La tesi su cui ancora si dibatte è se bisogna dar credito all’eventuale derivazione latina Pars Iniqua Gens Rea la cui traduzione appare quasi come una sentenza: parte della nazione è colpevole. La ricostruzione storica che porta a tale denominazione ha qualche lacuna, tuttavia quella successiva di Parthenicum assorbe una qual certa verosimiglianza lessicale.
Di Parthenicum invece ci sono tracce evidenti nei primi secoli d.c. poiché quello che sarebbe diventato uno dei centri più rilevanti della provincia di Palermo rappresentava una stazione di sosta nel percorso marittimo che portava da Trapani verso il futuro capoluogo siciliano.
Di origine araba e risalente quindi al periodo tra il IX e il XI secolo una denominazione che sembra un acronimo: Partinico allora era conosciuta come B.RT.NIQ. Se si prova a leggerla si scopre che la matrice fonetica non è affatto lontana dal nome latino.