La disfida tra greci e arabi la dirime l’araldica: lo stemma di Borgetto contiene, infatti, una torre. Si tratta di un chiaro riferimento all’elemento che caratterizza il paese situato alle pendici del Monte Crocefia, un particolare che di fatto sancisce la sconfitta ellenica.
Andiamo con ordine. Sul fronte linguistico vi sono due versioni contrapposte: nella prima prevale il termine greco burgos (castello), nella seconda si fa riferimento alla parola araba burg. La traduzione di quest’ultima? Torre. Gioco, partita, incontro per la derivazione araba.