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Esculapio e gli effetti delle acque termali: sta nel suo nome la magia di Sclafani Bagni

Ci sarebbe l’ombra di magici effetti dietro l’origine di Sclafani Bagni e del suo nome. Se per la parola Bagni è evidente il legame con la sorgente termale che scorre ai piedi del paese, è sul termine Sclafani che le notizie diventano più nebulose seppur suggestive.

Il primo riferimento è al tempio di Esculapio, il dio della medicina e alle proprietà di guarigione attribuite delle acque termali di cui allora non si sapeva dare altra spiegazione se non quella legata al potere della divinità. Siamo nel IV secolo a.c., di riscontri storici non c’è traccia, gli studiosi pensano più a una leggenda. Più documentate le successive denominazioni di origine araba: Isqlafinah, Sqlafiah, Isculafmah.

In pieno medioevo ci sono tracce di altre denominazioni quali Scafa, Scafana e Sclafana. L’ultimo richiamo documentale al connubio Sclafani – terme e del 1954, quando mediante una legge regionale fu aggiunto il nome Bagni con un chiaro riferimento alla sorgente termale. Attualmente questo suggestivo borgo è il meno popoloso della provincia di Palermo con circa 400 abitanti. Ma proprio per le sue tracce storiche e per gli aspetti legati al patrimonio ambientale Sclafani Bagni merita un’escursione.