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Dalla Petra sicana alla Batraliah araba: ecco l’origine della suprana

Tracce di storia evidenti nel nome di Petralia Soprana. Si comincia con i sicani che denominarono Petra quel territorio nelle alte Madonie dove stabilirono la loro comunità. Già la denominazione sicana di questo borgo, oggi il più alto della catena montuosa madonita, ci porterebbe quasi di filato al nome attuale.

E se i romani, sotto il cui dominio transitò Petralia – come ricordato da Diodoro Siculo – non modificarono l’originaria denominazione, lo stesso non fecero gli arabi. Proprio questi ultimi amarono evidenziare le caratteristiche del loro feudo che venne battezzato Batraliah: Petra diventò Batra che si accompagnò alla parola liah che significa alta. Siamo nel IX secolo e il più è fatto, se ci si concentra sulle origini del nome. L’aggiunta di Soprana può definirsi naturale e logica. Serve a differenziarla dall’altra Petralia che sta poco di sotto. E non è un caso che in siciliano – in una sintesi ancora più estrema rispetto all’origine araba – l’antica Batraliah viene chiamata ancora oggi A Suprana.