PARTINICO: INAUGURATO IL CANTIERE PER LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA DI ELISOCCORSO. LAVORI DA 309MILA EURO. TRA CINQUE MESI L’AREA ATTREZZATA SARA’ PRONTA

Palermo 22 luglio 2009 – Tra cinque mesi il comune di Partinico sarà dotato di una elisuperficie abilitata all’atterraggio e al decollo degli elicotteri per necessità di protezione civile e per le emergenze sanitarie. 
Sono stati infatti consegnati i lavori della Provincia  ai rappresentanti dell’impresa “Candela Nicolò” di Fulgatore (Tp), che si è aggiudicata l’appalto con un importo contrattuale comprensivo degli oneri di sicurezza di 309.570 mila euro. Alla presenza del Presidente della Provincia Giovanni Avanti, del sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo, dell’assessore provinciale all’Ambiente Vito Di Marco e dei consiglieri  Enzo Briganò e Tommaso Calamia, sono state avviate le procedure per l’apertura del cantiere  in contrada Mirto, nel sito che è stato ceduto dal Comune alla Provincia e che recentemente è stato ripulito e bonificato da residui di eternit. Tempi di realizzazione : un centinaio di giornate lavorative.
 “Sorgerà una infrastruttura – sottolinea il Presidente Giovanni Avanti – che sarà particolarmente utile a tutto il comprensorio del partinicese per ridurre al minimo i tempi di intervento degli elicotteri nei casi di emergenza e di soccorso. Strategica è risultata la scelta dell’area in prossimità del presidio ospedaliero – aggiunge Avanti – a dimostrazione di una sinergia d’intenti tra Comune e Provincia per un servizio che sarà reso alla comunità. L’opera fa parte del Piano generale delle elisuperfici di cui la Provincia si è fatta carico di realizzare in altri 9 comuni del territorio con i progetti già inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche”. Le infrastrutture saranno così prossimamente costruite anche a S. Mauro Castelverde, Petralia Sottana, Piano Zucchi, Castellana Sicula, Giuliana, Montemaggiore Belsito, Gangi, Belmonte Mezzagno, Ustica. La pista di forma circolare con 1500 metri quadrati di superficie e 30 metri di raggio, sarà dunque utilizzata per il decollo e l’atterraggio dei mezzi.
“Potrà essere operativa anche di notte – aggiunge l’assessore alla Protezione civile Gigi Tomasino – grazie a un circuito di segnalazione e illuminazione alimentato dall’Enel ma provvisto di un gruppo elettrogeno autonomo. Mediante un sistema di radiocontrollo il pilota in servizio potrà poi attivare l’illuminazione anche in assenza dell’operatore su pista”.
Il Progetto è stato elaborato dai tecnici della Provincia, gli ingegneri Salvatore Serio, Angelo Troja e l’architetto Fabio Pecoraro, con l’ingegnere Giuseppe Benigno Direttore dei Lavori.
Soddisfazione “per i vantaggi che il servizio potrà offrire al territorio, agli addetti ai lavori e alle forze di protezione civile schierate sul campo” è stata manifestata  dall’assessore all’Ambiente Vito Di Marco e dai consiglieri provinciali.
Il Vice Presidente del Consiglio Enzo Briganò, da parte sua, ha voluto ricordare la lunga campagna di sensibilizzazione che egli ha condotto nell’assemblea di Palazzo Belvedere e che ha portato all’inserimento del progetto per l’elisuperficie nel Piano triennale delle opere pubbliche della Provincia.

nella foto: da sinistra, il consigliere provinciale Tommaso Calamia, il vice presidente del Consiglio provinciale Enzo Briganò, l’assessore Vito Di Marco, il Presidente della Provincia Giovanni Avanti, il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo.