Palermo 4 aprile 2013 La Provincia presenterà nei prossimi giorni all’Autorità garante della concorrenza e del mercato, l’Antitrust, un dossier per ottenere la deroga rispetto all’obbligo di vendita o di messa in liquidazione della società partecipata Palermo Energia. Nello stesso tempo avvierà un piano di sviluppo della società con lacquisizione di nuove competenze E quanto ha affermato il Presidente della Provincia Giovanni Avanti nel corso di unassemblea a palazzo Comitini con i lavoratori della Palermo Energia, alla quale hanno preso parte anche le organizzazioni sindacali. Allincontro erano presenti anche il Presidente e il Direttore della società, Vito Di Marco e Giuseppe Li Calsi.
Palermo Energia ha sottolineato Avanti è un fiore allocchiello per la Provincia e non abbiamo alcuna intenzione di venderla. Il nostro obiettivo è anzi quello di rilanciarla e di salvaguardare tutti i posti di lavoro dei 158 dipendenti. Posso comprendere le preoccupazioni dei lavoratori, anche perché nel frattempo è giunta la legge di abolizione delle Province, ma fino allultimo giorno in cui sarò al vertice dellente il mio impegno sarà quello di salvaguardare la società e i suoi dipendenti.
In base alle norme sulla spending review del governo Monti dello scorso agosto, le società interamente partecipate dagli enti locali dovranno entro il prossimo 30 giugno essere messe sul mercato con procedure ad evidenza pubblica oppure liquidate entro il 31 dicembre. Vi è una possibilità di deroga qualora lente locale dimostri che i servizi resi dalla società partecipata siano economicamente più vantaggiosi rispetto allingresso nel mercato. Ed è questa la strada che la Provincia intende seguire in prima battuta presentando apposita documentazione allAntitrust che dovrà rendere un parere vincolante entro 60 giorni dalla ricezione. Insieme ai vertici della società assicura Avanti stiamo lavorando al dossier, grazie anche allapporto di alcuni esperti. Di pari passo lavoreremo per cedere dalla Provincia alla Palermo Energia alcune competenze tecniche come la gestione degli impianti fotovoltaici e del solare termico, utilizzando o riconvertendo le figure professionali presenti allinterno della società. Ogni scelta o iniziativa che riguardi il futuro della società sarà comunque condivisa con i dipendenti e le organizzazioni sindacali. Il Presidente ha accolto linvito dei sindacati ad una verifica periodica del percorso e il prossimo appuntamento con sindacati e lavoratori sarà fra due settimane. Deve essere chiaro a tutti ha aggiunto Avanti che su questa vicenda bisognerà mettere da parte strumentalizzazioni e tentativi destabilizzanti e che la privatizzazione sarà in ogni caso lultima spiaggia, qualora dovessimo trovarci a rinunciare alla soluzione principale .
Palermo Energia ha sottolineato Avanti è un fiore allocchiello per la Provincia e non abbiamo alcuna intenzione di venderla. Il nostro obiettivo è anzi quello di rilanciarla e di salvaguardare tutti i posti di lavoro dei 158 dipendenti. Posso comprendere le preoccupazioni dei lavoratori, anche perché nel frattempo è giunta la legge di abolizione delle Province, ma fino allultimo giorno in cui sarò al vertice dellente il mio impegno sarà quello di salvaguardare la società e i suoi dipendenti.
In base alle norme sulla spending review del governo Monti dello scorso agosto, le società interamente partecipate dagli enti locali dovranno entro il prossimo 30 giugno essere messe sul mercato con procedure ad evidenza pubblica oppure liquidate entro il 31 dicembre. Vi è una possibilità di deroga qualora lente locale dimostri che i servizi resi dalla società partecipata siano economicamente più vantaggiosi rispetto allingresso nel mercato. Ed è questa la strada che la Provincia intende seguire in prima battuta presentando apposita documentazione allAntitrust che dovrà rendere un parere vincolante entro 60 giorni dalla ricezione. Insieme ai vertici della società assicura Avanti stiamo lavorando al dossier, grazie anche allapporto di alcuni esperti. Di pari passo lavoreremo per cedere dalla Provincia alla Palermo Energia alcune competenze tecniche come la gestione degli impianti fotovoltaici e del solare termico, utilizzando o riconvertendo le figure professionali presenti allinterno della società. Ogni scelta o iniziativa che riguardi il futuro della società sarà comunque condivisa con i dipendenti e le organizzazioni sindacali. Il Presidente ha accolto linvito dei sindacati ad una verifica periodica del percorso e il prossimo appuntamento con sindacati e lavoratori sarà fra due settimane. Deve essere chiaro a tutti ha aggiunto Avanti che su questa vicenda bisognerà mettere da parte strumentalizzazioni e tentativi destabilizzanti e che la privatizzazione sarà in ogni caso lultima spiaggia, qualora dovessimo trovarci a rinunciare alla soluzione principale .