Palermo 13 marzo 2007 – Iniziative per l’emersione dal lavoro irregolare,progetti di formazione rivolti alle scuole, ma anche percorsi formativi nel campo dell’agricoltura, della pesca e del turismo.
Un pacchetto di interventi da realizzare nei prossimi mesi sono stati presentati dall’assessore provinciale alle politiche del lavoro Gino D’Anna e approvati dalla giunta Musotto. “Si tratta – sottolinea D’Anna – di iniziative che, a fronte di impegni finanziari non cospicui, offrono comunque opportunità significative di nuovi sbocchi occupazionali legati strettamente al percorso scolastico o alle singole vocazioni territoriali”.
In merito al lavoro irregolare, la Provincia ha aderito al progetto “Iride, emersione e sviluppo” presentato dal Centro Studi Aurora onlus, finalizzato a favorire i processi di emersione dal lavoro non regolare attraverso la realizzazione di tirocini formativi e lavorativi rivolti a 15 soggetti selezionati tra disoccupati o in cerca di occupazione.
Gli studenti dell’Istituto professionale per il Commercio e il Turismo G. Salvemini sono invece coinvolti nel progetto “L’impresa in franchising”, presentato dalla società Lab servizi formativi, che si propone l’avvio di una nuova opportunità lavorativa attraverso la gestione di un’attività imprenditoriale realizzata in franchising.
Sicurezza negli ambienti di lavoro è invece l’obiettivo del progetto che coinvolge gli alunni dell’Itg Filippo Parlatore, al fine di conseguire il diploma di specializzazione di responsabile dei servizi di prevenzione e protezione.
L’assessorato provinciale al lavoro sosterrà il progetto di formazione nel settore agricolo presentato dall’Ipsia D’Acquisto di Bagheria, per integrare le conoscenze scolastiche con quelle relative alle tecniche e allo sviluppo dell’agricoltura.
Una riflessione sul lavoro, attraverso la pittura è la finalità del progetto “Il Lavoro e l’attività formativa”, presentato dall’associazione culturale Porta Giudecca di Cefalù, che punta a mettere in evidenza anche il ruolo dell’apprendistato e della formazione.
E’ destinato invece ai giovani delle borgate marinare di Palermo il progetto “Borgate marinare, corso di pesca”, presentato dall’associazione di volontariato “Spazio libero”.
“Si vuole dare ai giovani – sottolinea l’assessore D’Anna – l’opportunità di acquisire le conoscenze relative alla pesca e favorire l’inserimento nel settore nel rispetto del mare e della natura”.
L’associazione Se.In.Or. onlus avvierà invece lo sportello informativo “Domanda Lavoro”, per attivare l’orientamento al lavoro, sia come consulenza, sia come informazione, al fine di favorire un incontro tra domanda ed offerta di lavoro. L’Efal provinciale di Palermo, infine, organizza un corso di animatore turistico, per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e in particolare nelle strutture alberghiere.
Un pacchetto di interventi da realizzare nei prossimi mesi sono stati presentati dall’assessore provinciale alle politiche del lavoro Gino D’Anna e approvati dalla giunta Musotto. “Si tratta – sottolinea D’Anna – di iniziative che, a fronte di impegni finanziari non cospicui, offrono comunque opportunità significative di nuovi sbocchi occupazionali legati strettamente al percorso scolastico o alle singole vocazioni territoriali”.
In merito al lavoro irregolare, la Provincia ha aderito al progetto “Iride, emersione e sviluppo” presentato dal Centro Studi Aurora onlus, finalizzato a favorire i processi di emersione dal lavoro non regolare attraverso la realizzazione di tirocini formativi e lavorativi rivolti a 15 soggetti selezionati tra disoccupati o in cerca di occupazione.
Gli studenti dell’Istituto professionale per il Commercio e il Turismo G. Salvemini sono invece coinvolti nel progetto “L’impresa in franchising”, presentato dalla società Lab servizi formativi, che si propone l’avvio di una nuova opportunità lavorativa attraverso la gestione di un’attività imprenditoriale realizzata in franchising.
Sicurezza negli ambienti di lavoro è invece l’obiettivo del progetto che coinvolge gli alunni dell’Itg Filippo Parlatore, al fine di conseguire il diploma di specializzazione di responsabile dei servizi di prevenzione e protezione.
L’assessorato provinciale al lavoro sosterrà il progetto di formazione nel settore agricolo presentato dall’Ipsia D’Acquisto di Bagheria, per integrare le conoscenze scolastiche con quelle relative alle tecniche e allo sviluppo dell’agricoltura.
Una riflessione sul lavoro, attraverso la pittura è la finalità del progetto “Il Lavoro e l’attività formativa”, presentato dall’associazione culturale Porta Giudecca di Cefalù, che punta a mettere in evidenza anche il ruolo dell’apprendistato e della formazione.
E’ destinato invece ai giovani delle borgate marinare di Palermo il progetto “Borgate marinare, corso di pesca”, presentato dall’associazione di volontariato “Spazio libero”.
“Si vuole dare ai giovani – sottolinea l’assessore D’Anna – l’opportunità di acquisire le conoscenze relative alla pesca e favorire l’inserimento nel settore nel rispetto del mare e della natura”.
L’associazione Se.In.Or. onlus avvierà invece lo sportello informativo “Domanda Lavoro”, per attivare l’orientamento al lavoro, sia come consulenza, sia come informazione, al fine di favorire un incontro tra domanda ed offerta di lavoro. L’Efal provinciale di Palermo, infine, organizza un corso di animatore turistico, per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e in particolare nelle strutture alberghiere.