Strage del pane, 66° anniversario. Commemorate le 24 vittime del massacro di via Maqueda. Una corona di alloro ai piedi della lapide nell’atrio di Palazzo Comitini

Palermo, 19 ottobre 2010 – La Provincia ricorda la Strage del pane, il tragico evento del 19 ottobre del ’44 in cui persero la vita 24 palermitani che manifestavano pacificamente per il caro vita sui marciapiedi di via Maqueda. La cerimonia di commemorazione del 66° anniversario si e’ tenuta nell’atrio di Palazzo Comitini, dove una lapide ricorda dal ’94 i nomi delle vittime, soprattutto ragazzi e bambini.
A deporre una corona di allora ai piedi della lapide commemorativa, l’assessore provinciale alle Politiche sociali Domenico Porretta con Gaetano Balistreri, unico superstite della strage; erano presenti Corrado Mirto, storico e presidente del Fronte nazionale siciliano, e Valerio Midolo, fratello di Erasmo, che perse la vita a 19 anni. 
“La strage del pane – ha sottolineato l’assessore Porretta, intervenuto anche in rappresentanza del presidente della Provincia, Giovanni Avanti –  è una delle pagine più amare della nostra storia, ma proprio per questo è importante che la memoria non venga perduta. Il nostro augurio è che si possa presto risolvere l’annosa questione dell’intitolazione di vicolo Sant’Orsola a questo tragico episodio, affinchè il ricordo non sbiadisca, ma resti vivo e venga tramandato anche ai più giovani. E’ questo l’unico risarcimento che resta per i familiari delle tante vittime”.

nella foto, da sinistra: Valerio Midolo; l’assessore Domenico Porretta, Corrado Mirto, Gaetano Balistreri