Palermo, 3 settembre 2008 – “Ventisei anni fa moriva il prefetto generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, un uomo che ha servito lo Stato con intelligenza, dedizione, coraggio, che ha amato profondamente la Sicilia, che ha lavorato fino all’ultimo giorno, anche nelle condizioni più difficili, senza mai abdicare al suo ruolo. Oggi ricordiamo il suo impegno e il sacrificio di chi ha perso la vita per rimanere al suo fianco, la moglia Emanuela Setti Carrao e l’agente di scorta, Domenico Russo”.
Con queste parole il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti – intervenuto questa mattina alle commemorazioni in via Carini per doporre una corona di fiori a nome di tutta Amministrazione – ha ricordato il genarale Dalla Chiesa.
“Oggi – conclude Avanti – imprenditori, commercianti, comuni cittadini hanno capito che è possibile affrancarsi dal ricatto della criminalità organizzata, non solo per affermare i valori della legalità, ma anche per costruire un futuro più sicuro per tutti. Malgrado i tanti ostacoli ancora da superare, il sacrificio di Dalla Chiesa e quello di tanti come lui non è stato vano”.