Occhiali scontati nei negozi della legalità – Al via a Palermo dal 19 luglio “Ottica conveniente”

Palermo, 1 luglio 2010 – Occhiali scontati per le famiglie economicamente svantaggiate che decideranno di acquistarli nei negozi che operano nel pieno rispetto della legalità. L’iniziativa ”Ottica conveniente”, sostenuta dalla Provincia e promossa dall’Associazione Ottici della provincia di Palermo aderente a Confcommercio, e’ stata presentata dal Presidente della Provincia, Giovanni Avanti, dall’assessore provinciale alle Attivita’ produttive, Dario Falzone, dal vicepresidente della Commissione nazionale le politiche per la sicurezza e la legalità di Confcommercio Rosanna Montalto e dal presidente dell’Associazione ottici della provincia di Palermo Antonino Matranga.
Occhiali a partire da 40 euro per le famiglie che hanno redditi sotto una determinata soglia potranno essere acquistati a partire dal 19 luglio e per tre mesi nei negozi che aderiscono alla Agos (Associazione Gruppi Ottici Siciliani), associazione aderente a Confcommercio che riunisce i gruppi di acquisto e le sigle sindacali del settore, a Prontottica Sicilia e alla Oxo, organizzazioni che insieme contano circa 150 aziende nel territorio provinciale.
“Promozione della legalità e sostegno alle famiglie – sottolinea il Presidente Avanti – sono gli obiettivi di questa iniziativa grazie alla quale, in un momento di crisi generale, si può dare un aiuto concreto a chi ha un reddito basso e, nel contempo, si incoraggiano gli imprenditori a operare senza cedere al ricatto del pizzo, denunciando il racket, acquistando legalmente i propri prodotti, non vendendo merce contraffatta. Due aspetti che costituiscono insieme leve per lo sviluppo del territorio”.
Uno sportello sarà istituito negli uffici della Provincia, negli uffici della Direzione politiche sociali e giovanili al secondo piano di via Roma, 19 (ex Palazzo delle Ferrovie). Qui i consumatori potranno presentare il modello ISEE (Indicatore di Stato Economico Equivalente) che attesti i limiti di reddito necessari. Lo sportello rilascerà dunque una certificazione da presentare in negozio per ottenere lo sconto. Lo sportello sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Per informazioni si possono chiamare i numeri 091-6628678 e 091-6628963.
“Grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria coinvolte in questa iniziativa – aggiunge l’assessore Falzone – tutte le famiglie, anche le meno abbienti, avranno la possibilità di acquistare un oggetto indispensabile come gli occhiali. Un sostegno concreto ai cittadini ma anche un importante messaggio da parte degli imprenditori che mettono in campo la loro professionalità e il loro impegno per rispettare la legalità, impegno che merita il nostro appoggio”.
Le fasce reddituali sono fissate in 8.934,90 annui per nuclei familiari con un componente, 11.913,20 per nuclei familiari con due componenti, 13.998,01 per nuclei familiari con tre componenti, 16.082,82 per nuclei familiari con quattro componenti, 18.167,63 per nuclei familiari con 5 componenti, 20.552,44 per nuclei familiari con sei componenti.
I negozi che aderiscono all’iniziativa esporranno la “Locandina della legalità” che sintetizza i principi di adesione all’Agos. Gli associati infatti si impegnano a collaborare con le forze dell’ordine e la magistratura in caso di richieste estorsive o pressioni della criminalità, ad agire secondo modelli di comportamento ispirati all’integrità morale, deontologica e professionale. Con la locandina i negozianti dichiarano di vendere solo prodotti acquistati regolarmente, senza commercializzare merce rubata o con marchio contraffatto. Per chi non rispetta l’accordo, lo statuto dell’associazione prevede anche la sospensione o l’esclusione dall’associazione, la diffida ad esporre la locandina e la cancellazione dagli aderenti all’iniziativa.

nella foto, da sinistra: Antonino Matranga; l’assessore Dario Falzone; il Presidente Giovanni Avanti; Rosanna Montalto e il dirigente del settore Attivita’ produttive della Provincia, Filippo Spallina