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Palermo aprile 2010 – La strada provinciale n.37 ”Di Gibilrossa”, che ha inizio dalla borgata di Ciaculli fino ad innestarsi con la sp 38 che conduce a Belmonte Mezzagno e S. Cristina Gela in corrispondenza del bivio ”Coda di Volpe”, dopo un percorso di 6.5 chilometri, sara’ interessata da un intervento di manutenzione straordinaria della Provincia con una perizia di 2.355.600 euro.
La consegna dei lavori ai rappresentanti dellassociazione temporanea di imprese Anco srl e Co.Ant srl si è svolta al comune di Belmonte Mezzagno. Presenti il Presidente della Provincia Giovanni Avanti con lassessore alla Viabilità Gigi Tomasino, i primi cittadini di Belmonte e S. Cristina, rispettivamente Saverio Barrale e Giuseppe Cangialosi, e i consiglieri provinciali Antonello Tubiolo, Giovanni Salerno e Carlo Di Pisa con i tecnici dellAmministrazione.
Le opere di protezione di una galleria paramassi al chilometro 2,5 e la ripresa della sovrastruttura stradale col rifacimento del manto bituminoso, sotto la direzione dei lavori delling. Girolamo Schiera, dovranno terminare, come da contratto, entro 540 giorni.
”Lintendimento è quello di conferire maggiore sicurezza ad un tracciato dice il Presidente Avanti – che nel passato è stato scenario di numerosi e anche gravi incidenti stradali. Si tratta dellunico percorso che collega direttamente Palermo con Belmonte Mezzagno e S. Cristina Gela ed è quindi particolarmente trafficato da molti pendolari.
”Lintervento, inserito nel piano di riqualificazione e potenziamento della viabilità della Provincia aggiunge lassessore Tomasino sarà realizzato con la bonifica della copertura della galleria paramassi e il rifacimento dello strato impermeabile, la sistemazione di scarpate, costruzione di mura e cunette, collocazione di barriere di sicurezza e segnaletica orizzontale e verticale.
nella foto: da sinistra, l’ingegnere Girolamo Traina; l’assessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino; il sindaco di S.Cristina Gela, Giuseppe Cangialosi; il consigliere Giovanni Salerno; il Presidente della Provincia Giovanni Avanti; il sindaco di Belmonte Mezzagno Saverio Barrale