MADE IN SICILY: LE AZIENDE DEL PALERMITANO INCONTRANO I COMPRATORI CANADESI

Palermo 12 giugno 2007  Le aziende del corleonese nei settori dell’enogastronomia, turismo e artigianato artistico, propongono i loro prodotti di qualità al ricco mercato canadese, una delle economie più forti al mondo. Ha preso il via a S. Giuseppe Jato, con l’omaggio delle coppole dell’antimafia  da parte del sindaco Giuseppe Siviglia,  la missione di incoming (visite guidate nelle aziende) organizzata dall’assessorato alle Attività produttive della Provincia, in collaborazione col consolato italiano a Toronto che in questi giorni sta coinvolgendo 11 piccole e medie imprese del territorio con il “Progetto di marketing internazionale dell’economia siciliana” del Pit  19 Alto Belice Corleonese e del Consorzio “Sicilia Produce”. La seconda tappa, dopo la  missione a Toronto dello scorso aprile, che sta fornendo l’opportunità a buyers (compratori), tour operator e giornalisti specializzati, di conoscere e apprezzare le nostre produzioni e i servizi turistici, pronti per raggiungere gli scaffali di grandi magazzini e le agenzie di viaggio del progredito Paese dell’America settentrionale. L’iniziativa ha segnato la prima uscita ufficiale del neo assessore provinciale alle Attività produttive e Sviluppo economico Giovanni Avanti. “ Dopo avere avviato un’attenta valutazione dello stato del comparto produttivo delle aziende del corleonese – ha sottolineato l’assessore Avanti – si stanno adesso  mettendo a punto con questi contatti  le migliori strategie per esportare tutte le peculiarità del variegato territorio che comprende sia le produzioni di nicchia e di qualità che i servizi di piccole e originali strutture agrituristiche”. Un’offerta che incontra la domanda del mercato nord americano dove, ad esempio, come sostiene l’analista commerciale della Camera di Commercio italo canadese Rita Molinari, vanno di moda le produzioni vinicole siciliane autoctone come il Nero d’Avola e l’Inzolia, gli accoglienti Brad& Brekfast a contatto con la natura, oli e formaggi raffinati e pregevoli salumi. Insomma proprio quello che nella prima giornata di visita hanno proposto le aziende vinicole “Sallier de la Tour”, 135 ettari con una produzione di quasi  100 mila bottiglie l’anno e “casine”, arredate con gusto e immerse nel verde, l’agriturismo “Casale del Principe”, l’azienda di salumi “Amato”, la pasticceria “Cerniglia”, l’azienda agricola “Disisa”. Un primo tour che ha  già dato delle precise indicazioni preludendo a una positiva conclusione del progetto. I risultati di tutti i contatti commerciali saranno illustrati domani all’agriturismo “Antica Stazione di Ficuzza” a partire dalle ore 9,30  dal Presidente della Provincia Francesco Musotto e dall’assessore Giovanni Avanti, da Gaetano Caramanno,  Sindaco di Piana degli Albanesi comune capofila del progetto integrato  di marketing territoriale e dal Ppit managere Andrea Ferrarella. Interverranno anche il Presidente del Consorzio “Sicilia produce” Michele Procida, l’imprenditore Antonino Barcia e i primi cittadini dei comuni del comprensorio.