Palermo – Ha preso il via ufficialmente il 25 ottobre, con una riunione fra tutti i soggetti coinvolti, il progetto della Provincia Regionale di Palermo ”Right Economy. L’impresa legale, patrimonio sociale. Progetto globale”, finanziato per 700 mila euro dal Dipartimento Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (Pon) ”Sicurezza per lo sviluppo” 2007-2013.
Il vicepresidente e assessore alla Legalita’, Pietro Alongi, insieme al responsabile del progetto Filippo Spallina, hanno illustrato l’iniziativa ai numerosi partecipanti in rappresentanza di Prefettura, sindacati, associazioni di industriali, artigiani e commercianti, associazioni di volontariato e associazioni antiracket di Palermo e provincia.
”Siamo soddisfatti – sottolineano il presidente Giovanni Avanti e il vicepresidente Alongi – dei giudizi positivi sul progetto, espressi dagli altri partecipanti alla riunione che ci hanno spinto a non limitare questo scambio di informazioni e proposte solo a ”Right Economy. Per questo abbiamo deciso di costituire un tavolo permanente che si riunirà mensilmente per affrontare in maniera sistematica e articolata le questioni legate alla Legalità e alla lotta al racket delle estorsioni e allusura.
Il progetto Right Economy spiega Alongi – è un programma molto articolato che riesce a coinvolgere tutti i soggetti che a vario titolo devono concorrere allaffermarsi della cultura della legalità, dalle Forze dellOrdine alle imprese, alle Pubbliche Amministrazioni, fino alla società civile.
Il Progetto prevede oltre 580 ore di formazione di alto livello per 600 operatori per forze dellordine, amministratori pubblici, portatori di interessi, associazioni del settore. Inoltre verranno organizzati il Salone della Right Economy, il Forum dellInformazione e dellOrientamento alla Legalità ed una serie di iniziative volte a costruire un sistema di capillare e stabile cooperazione fra tutti i soggetti coinvolti nel settore della sicurezza e della legalità.
Il vicepresidente e assessore alla Legalita’, Pietro Alongi, insieme al responsabile del progetto Filippo Spallina, hanno illustrato l’iniziativa ai numerosi partecipanti in rappresentanza di Prefettura, sindacati, associazioni di industriali, artigiani e commercianti, associazioni di volontariato e associazioni antiracket di Palermo e provincia.
”Siamo soddisfatti – sottolineano il presidente Giovanni Avanti e il vicepresidente Alongi – dei giudizi positivi sul progetto, espressi dagli altri partecipanti alla riunione che ci hanno spinto a non limitare questo scambio di informazioni e proposte solo a ”Right Economy. Per questo abbiamo deciso di costituire un tavolo permanente che si riunirà mensilmente per affrontare in maniera sistematica e articolata le questioni legate alla Legalità e alla lotta al racket delle estorsioni e allusura.
Il progetto Right Economy spiega Alongi – è un programma molto articolato che riesce a coinvolgere tutti i soggetti che a vario titolo devono concorrere allaffermarsi della cultura della legalità, dalle Forze dellOrdine alle imprese, alle Pubbliche Amministrazioni, fino alla società civile.
Il Progetto prevede oltre 580 ore di formazione di alto livello per 600 operatori per forze dellordine, amministratori pubblici, portatori di interessi, associazioni del settore. Inoltre verranno organizzati il Salone della Right Economy, il Forum dellInformazione e dellOrientamento alla Legalità ed una serie di iniziative volte a costruire un sistema di capillare e stabile cooperazione fra tutti i soggetti coinvolti nel settore della sicurezza e della legalità.