LA RISERVA DI USTICA COME UN “LIBRO APERTO”. AD AGOSTO LE NUOVE TABELLE INDICATIVE LUNGO TUTTI I CONFINI DELL’AREA PROTETTA

Palermo 8 maggio 2009 – Nel mese di agosto la riserva terrestre orientata dell’isola di Ustica gestita dalla Provincia avrà, lungo tutti i confini, una  tabellazione per segnalare ai visitatori le bellezze dell’area protetta, ma anche i vari divieti nelle zone A e B, come quello per la caccia, per una corretta fruizione. Sono stati consegnati alla presenza dell’assessore provinciale all’Ambiente Vito Di Marco, i lavori per la tabellazione con un progetto di 70 mila euro redatto dall’Ufficio Valorizzazione risorse abientali e aree protette della Provincia. L’impresa aggiudicataria è la ditta “Cofedil” di Giardinello che dovrà apporre le segnalazioni in legno, colorate con prodotti ecocompatibili, entro i prossimi 90 giorni. “ Dopo l’acquisto e la ristrutturazione della nuova sede della riserva nel cuore del paese – sottolinea il Presidente Giovanni Avanti – proseguiamo  il percorso intrapreso a Ustica in tema di tutela del territorio e di sviluppo ecosostenibile, privilegiando l’offerta di una corretta fruizione turistica quale nodo strategico per la crescita economica nell’isola”.
L’occasione è servita anche per ospitare gli studenti di due scuole di Palermo, la media “Benedetto D’Acquisto” e l’Istituto Comprensivo “Tomasi di Lampedusa”, che hanno partecipato ai progetti di educazione ambientale promossi dalla Provincia che avevano come tema la riserva terrestre di Ustica.
“Il nostro intendimento – aggiunge l’assessore Di Marco – è quello di  coinvolgere sempre più le scuole che sono alla base della sensibilizzazione  degli studenti sulla conservazione dell’ecosistema. Rispetto all’ultimo bando infatti  i progetti finanziati sono passati da 35 a 59 e l’impegno finanziario, da 140 mila euro a quasi 236 mila euro. Da oggi fino alla fine del mese, altri 200 ragazzi avranno così l’opportunità di godere delle bellezze naturalistiche dell’area protetta”.