La Provincia vara il piano neve. Palazzo Comitini coordinerà gli interventi sul territorio per fronteggiare i disagi metereologici. Il presidente Avanti: ”Conferma della competenza del nostro staff di Protezionecivile. Azioni agili, rapide ed efficienti anche sul fronte della prima assistenza”

Palermo, 23 gennaio 2010 – La Provincia vara il ”Piano neve” per garantire la viabilità e la sicurezza nelle strade provinciali e in particolare sulle Madonie. Mezzi e personale, in tutto una cinquantina di uomini, in servizio 24 ore su 24, saranno già operativi nel penultimo week-end di gennaio per fronteggiare le emergenze dovute alle difficili condizioni metereologiche e rispondere alle esigenze dei cittadini che transiteranno sulle strade montane. Nell’ambito di questo piano sarà proprio l’Ente di Palazzo Comitini a coordinare gli interventi di tutte le Istituzioni e Forze dell’Ordine che operano sulle Madonie.
E’ stato deciso nel corso della conferenza di servizio convocata dal Prefetto Giancarlo Trevisone, su richiesta dell’assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti  Gigi Tomasino che ha anche la delega alla Protezione civile, per mettere a punto il programma.
”L’affidamento alla Provincia del coordinamento del ‘Piano Neve’ – sottolinea il Presidente Giovanni Avanti – premia l’impegno e la professionalità dello staff della nostra Protezione civile composto da dipendenti dell’Ente con competenze specifiche. Potremo adesso intervenire in modo agile, rapido ed efficiente per dare risposte alle istanze del territorio e prestare la prima assistenza dal punto di vista sanitario, tecnico e logistico”. 
”I nostri obiettivi -aggiunge l’assessore Gigi Tomasino – sono garantire la sicurezza degli utenti, il transito dei mezzi pubblici e privati, la percorribilità delle vie di collegamento. Il sistema dei ponti radio quest’anno è stato potenziato con un nuovo ponte che copre totalmente l’area di Piano Battaglia e Piano Zucchi. Possiamo inoltre usufruire di un sistema di interazione satellitare, mediante tecnologia Gps, che fa base al centro direzionale della Provincia di via San Lorenzo e di un collegamento diretto con la Prefettura”. 
Seduti attorno ad un tavolo con il Vice Prefetto Oddo, l’assessore Tomasino e i tecnici dello staff operativo della Direzione protezione civile,  i rappresentanti del Corpo Forestale della Regione, Carabinieri delle Petralie e di Cefalù, Polizia e Commissariato di Cefalù, Polizia Stradale, Comuni di Petralia, Sottana e Soprana, Isnello, Polizzi, l’Azienda sanitaria provinciale 6, il Dipartimento regionale della Protezione civile, Ente Parco delle Madonie,  il Club Alpino siciliano-Gruppo Speleologico. Quindi le Associazioni di volontariato ‘Le Aquile’ di Palermo ( 6 volontari e un mezzo di trasporto), ‘Paim’ di Petralia Sottana (5 volontari, un’ambulanza, e 1 pick-up dotato di verricello), ‘Uges’ di Castelbuono (10 volontari e un’ambulanza), ‘Garibaldini’ di Castellana (4 volontari e 1 pick-up dotato di verricello),  Volontari dei Vigili del Fuoco (5 volontari, 1 pick-up con verricello), ‘La Speranza’ (1 pick-up con verricello), Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (6 soccorritori speleologi).    
Dello staff della Provincia, con le attività dirette dall’ingegnere Salvatore Serio,  fanno parte: 2 tecnici della Protezione civile, 6 funzionari della Polizia provinciale divisi in tre pattuglie, 2 funzionari del servizio di Polizia stradale, 6 autisti, 5 cantonieri. I mezzi della Provincia impiegati sono: 2 pale gommate, 2 camion con lama per lo spalamento della neve, 1 mezzo speciale spandisale, 1 turbina fresatrice per rimozione grandi masse nevose, 1 gatto delle nevi, 1 stazione mobile camper per la prima accoglienza, 4 autovetture con trazione 4X4. La Sala di Monitoraggio della Protezione civile della Provincia (tel. 091- 6628135) in questo fine settimana  rimarrà aperta per tutta la durata delle attività. 
Per la gestione dell’ordine pubblico e del flusso veicolare ai cancelli d’ingresso dell’intera area (Bivio Mongerrati, Bivio Sp 119 Polizzi Generosa, Bivio Sp 54 Petralia Sottana) interverranno anche forze dei Carabinieri e del Corpo Forestale dei comuni viciniori.