LA PROVINCIA RISANA DOPO IL SISMA DEL 2002: VIA LIBERA A DUE PROGETTI DI RESTAURO A FICARAZZI

Palermo 20 novembre 2007 – Gravemente danneggiati dal sisma del 2002, l’oratorio e la sacrestia di due chiese di Ficarazzi saranno a breve oggetto di un ampio intervento di restauro. Il Presidente della Provincia Francesco Musotto, nella sua veste di commissario delegato per l’emergenza sisma,  ha infatti dato il via libera ai progetti che interessano i locali annessi alla chiesa di Sant’Atanasio e a quella di San Girolamo, entrambe patrimonio storico del  comune alle porte di Palermo. Stabilite anche le date delle gare, il 17 dicembre per la Chiesa di San Girolamo, con base d’asta di oltre 74 mila euro, il 19 dicembre per la Chiesa di Sant’Atanasio, con una base d’asta di 66.463 euro. I due interventi sono stati coordinati dall’Unità di progetto, guidata dal Segretario Generale Salvatore Currao. “Dopo gli ultimi due interventi  riguardanti beni religiosi in città – sottolinea il Presidente Francesco Musotto – adesso i nuovi progetti collegati al sisma 2002 interessano un comune come Ficarazzi che potrà quindi presto nuovamente disporre di locali che rappresentano il fulcro vitale dell’attività religiosa e parrocchiale della comunità”.
L’oratorio della Chiesa di San Girolamo, in corso Umberto I, si articola su tre elevazioni ed è stato realizzato in epoche differenti con struttura in muratura portante. In seguito al sisma del 6 settembre 2002 ha subito gravi lesioni strutturali nelle murature portanti, nel salone e negli infissi ed è stato dichiarato parzialmente inagibile dai Vigili del Fuoco.
Il progetto del comune di Ficarazzi prevede, oltre alla rimozione e demolizione delle parti danneggiate, il rifacimento delle architravi in ferro, il consolidamento della muratura mediante iniezioni di malta a base di calce idraulica, il consolidamento della muratura mediante rimozione degli elementi fortemente degradati e collocazione di nuovi elementi omogenei, la posa di una nuova pavimentazione in mattoni di cemento e scaglie di marmo. 
Per quanto riguarda la chiesa di Sant’Atanasio, i lavori riguarderanno il consolidamento dei locali a servizio della parrocchia, in via dell’Aia nei pressi del Castello Giardina.
Anche in questo caso l’edificio ha subito gravi lesioni strutturali e i Vigili del Fuoco lo hanno dichiarato parzialmente inagibile. Il progetto dell’ufficio tecnico del comune ha previsto un tipo di intervento molto simile a quello che riguarda l’oratorio di San Girolamo. Previste la dismissione, la catalogazione e l’accatastamento di infissi interni ed esterni, rimozione di intonaco, rifacimento di architravi in ferro e mattoni pieni, il consolidamento delle murature, la posa di una nuova pavimentazione in mattoni di cemento e scaglie di marmo.