LA PROVINCIA RICORDA FALCONE E LE VITTIME DELLA STRAGE DI CAPACI: IL 22 MAGGIO SI INAUGURA IN PIAZZA POLITEAMA IL VILLAGGIO DELLA LEGALITA’. FINO AL 24

Palermo, 19 maggio 2009 – In occasione del 17° anniversario della strage di Capaci la Provincia di Palermo, con il patrocinio della Presidenza del Senato della Repubblica e in collaborazione con associazioni e altre istituzioni, organizza a Piazza Castelnuovo il “Villaggio della Legalità” che sarà aperto venerdì 22 maggio alle 10,30 alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani. Fino a domenica 24 maggio, fra gli stand si terranno degustazioni di prodotti agroalimentari coltivati nelle terre confiscate alla mafia, musica, esibizioni delle forze dell’ordine, i racconti delle associazioni antimafia e antiracket e delle cooperative che lavorano le terre confiscate.
“E’ un modo diverso – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – per ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, gli uomini della scorta e tutte le vittime della mafia. Al di là della memoria del loro sacrificio vogliamo mostrare il lavoro di chi ogni giorno, nei vari settori, si impegna nella lotta alla mafia e per l’affermazione della cultura della legalità. Mostrare i frutti delle terre confiscate alla mafia, i prodotti di chi ha deciso di non pagare il pizzo, significa anche mostrare i frutti del lavoro di chi ha perso la vita per il grande ideale di una Sicilia libera dalla mafia. Nel Villaggio diamo spazio alla nuova coscienza civile che negli anni è maturata anche nelle giovani generazioni e diamo un forte segnale proprio ai ragazzi che molto possono imparare dall’esempio di uomini come Falcone ma anche di giovani come quelli delle varie cooperative e associazioni che hanno fatto una netta scelta di campo in favore della legalità”.
“Portiamo al centro della città – aggiunge il vicepresidente e assessore alla Sicurezza, Antiusura e Antiracket, Pietro Alongi – l’articolato mondo di chi opera per la cultura della legalità per affermare con forza che è questa la realtà che deve essere al centro della vita della nostra comunità. Parafrasando una celebre frase di Giovanni Falcone, nel Villaggio della Legalità ospiteremo i tanti uomini che hanno fatto camminare sulle loro gambe le idee dei tanti magistrati, poliziotti, giornalisti, ma anche medici, uomini di chiesa, imprenditori che hanno dato la vita per avere fatto onestamente il loro lavoro”.
Piazza Castelnuovo (di fronte al Politeama, lato Palchetto della musica) per tre giorni ospiterà nove stand dove saranno esposti i vari prodotti agroalimentari che vengono coltivati nei terreni confiscati ai boss mafiosi e che in alcuni momenti della manifestazione saranno offerti al pubblico durante degustazioni gratuite. In mostra anche tutte le altre attività imprenditoriali avviate in beni confiscati. Venerdì sarà presente in piazza anche l’Antica Focacceria San Francesco di Vincenzo Conticello che offrirà i suoi prodotti. Uno stand sarà gestito dai ragazzi di “AddioPizzo” mentre in altri due troveranno posto il “Parlamento della Legalità” e la Casa Circondariale Pagliarelli che esporrà le varie attività produttive che vengono ospitate nel carcere per consentire il reinserimento dei detenuti. Spazio anche alle esibizioni delle unità cinofile di Polizia di Stato e Guardia di Finanza e degli artificieri antisabotaggio dei Carabinieri.
In alcuni momenti delle giornate i giovani di “AddioPizzo” e delle varie cooperative che lavorano nei campi confiscati incontreranno il pubblico raccontando direttamente le loro esperienze. Previste anche alcune esibizioni musicali e l’iniziativa “I frutti dell’Albero Falcone” che vedrà al centro del Villaggio un grande albero sul quale i ragazzi delle scuole medie e superiori potranno appendere i loro pensieri o disegni, un modo per far rivivere il commovente e suggestivo fenomeno che vide l’albero della casa di Giovanni Falcone colmarsi di tanti messaggi all’indomani della strage.      
L’inaugurazione del “Villaggio della legalità” sarà anche l’occasione per presentare il calendario “I mesi della speranza”, realizzato con testi e immagini che ripercorrono le tappe più siginificative della lotta alla mafia degli ultimi anni e testimoniano la preziosa eredità lasciata da Magistrati ed esponenti delle Forze dell’ordine.
 
nella foto, da sinistra: Laura Brancato, direttrice della Casa Circondariale “Pagliarelli; Giovanni Avanti, Presidente della Provincia; Nicola Mannino, Parlamento della Legalità; Pietro Alongi, vicepresidente della Provincia e assessore alla Sicurezza, Antiusura, Antiracket; il Tenente Colonnello Nicola Coppola, della Guardia di Finanza;  Giuseppe Siviglia, sindaco di San Giuseppe Jato e vicepresidente del Consorzio “Sviluppo e Legalità”; Francesco Galante di “Libera Terra”, Lucio Guarino, direttore del “Consorzio Sviluppo e Legalità”; il Capitano Cristian Angelillo, comandante della Compagnia San Lorenzo dei Carabinieri; Dario Riccobono di “AddioPizzo”.