LA PROVINCIA A NEW YORK: AVANTI INCONTRA IL CONSOLE ITALIANO. L’AMERICA SCOPRE LA “NUOVA” SICILIA CHE AFFERMA IL PRIMATO DELLA LOTTA PER LA LEGALITA’

Palermo, 15 ottobre 2008 – Trasformare il Columbus Day in un vero e proprio strumento di promozione del territorio, una vetrina per le eccellenze del territorio nei settori della cultura, del turismo, dell’agricoltura, dell’imprenditoria. Sono i temi trattati dalla delegazione della Provincia, guidata dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti e dal presidente del consiglio provinciale Marcello Tricoli, nel corso dell’incontro con il console generale d’Italia a New York, Francesco Maria Talò, al quale erano presenti anche il direttore dell’Ice di New York, Aniello Musella, il direttore dell’Istituto italiano di Cultura e Lingua della Grande Mela, Renato Maricco e il rappresentante dell’Enit Riccardo Strano.
“Il Columbs Day – ha sottolineato Avanti – è un momento importante attraverso cui la città di New York rende omaggio alla comunità italoamericana e al contributo che questa ha dato allo sviluppo dell’America. Ma affinché questa ricorrenza diventi una vera occasione per rafforzare i legami fra la Sicilia e gli Usa è necessario che i siciliani d’America possano riappropriarsi della vera immagine della loro terra, possano conoscere quella che è oggi la Sicilia e non quella che era quando i loro genitori o i loro nonni sono partiti. È per questo che dal prossimo anno la Provincia sarà presente al Columbus Day attraverso gli elementi qualificanti del nostro territorio: dalle manifestazioni culturali ai prodotti agricoli, dalle attrattive turistiche alle eccellenze della nostra imprenditoria”.
Strategia condivisa dal console Talò: “Quello proposto dal Presidente Avanti è un percorso che non solo ritengo valido ma che credo sia giusto condividere, attraverso la creazione di un vero e proprio “pacchetto Sicilia”. Affinché questa operazione di promozione del territorio sia valida sarà necessario puntare non solo su New York ma su tutte quelle altre realtà in cui la presenza degli italoamericani è fortemente radicata”.
Ma l’immagine della provincia di Palermo passa anche attraverso la lotta per l’affermazione della legalità. Proprio per questo la Provincia nel 2009, anno in cui ricorre il centenario della morte di Joe Petrosino, promuoverà a Palermo e negli Usa, come ha annunciato Avanti, una serie di giornate di studio e di riflessione sui grandi eroi statunitensi e italoamericani che hanno combattuto la mafia, partendo proprio dalla figura del primo investigatore impegnato contro la “mano nera” che, per amore della sua terra, si spostò dagli Usa a Palermo per continuare le sue indagini e qui trovò la sua fine.
Nell’ambito degli incontri istituzionali programmati, la delegazione della Provincia ha inoltre incontrato a Rockleigh County, nel New Jersey, una rappresentanza dell’Anfe (Associazione nazionale delle famiglie emigrate).

 

nella foto: il presidente Avanti dona la targa della Provincia regionale di Palermo al console generale d’Italia a New York, Francesco Maria Talò