INTERVENTO DELLA PROVINCIA SU DUE STRADE DEL CORLEONESE, MIGLIORERANNO I COLLEGAMENTI DELLA ZONA CON LO SCORRIMENTO VELOCE PALERMO-SCIACCA

Palermo 5 febbraio 2008 – Due strade provinciali nella zona del corleonese, sui Monti Sicani, saranno presto interessate da un intervento  di riqualificazione e ammodernamento che consentirà un migliore collegamento di tutta l’area con lo scorrimento veloce Palermo – Sciacca. L’assessore provinciale alla Viabilità Filippo Cangemi ha infatti consegnato i lavori per la Sp n. 27 bis “Di Maranfusa” e n. 4 bis “Della Patria” ai rappresentati dell’impresa “Messina Costruzioni” di Mussomeli, vincitrice dell’appalto con un ribasso del 7,318% sull’importo a base d’asta. Il progetto, per una somma complessiva di  1 milione e 70 mila euro, dovrà essere realizzato in 365 giornate lavorative. “Si apre così un altro cantiere di importo rilevante – sottolinea l’assessore Filippo Cangemi – grazie alle risorse comunitarie ottenute dalla Provincia per l’efficiente progettualità del suo Ufficio tecnico”.
La Sp n. 27 bis che dal bivio Gallitello, dopo circa 5 chilometri, si innesta sulla “veloce” Palermo – Sciacca nei pressi della cava “Maranfusa”, è attualmente in pessime condizioni di transitabilità, sia per la sede stradale notevolmente ribassata anche per  l’attraversamento di mezzi pesanti,  sia per i continui smottamenti di terra sul tracciato. Le opere che saranno realizzate prevedono dunque la costruzione di muri di contenimento delle scarpate, di tre tombini e di cunette. La sede del piano stradale sarà poi bonificata, pulita da sterpaglie e verranno realizzate, nei tratti di maggior pericolo, barriere di sicurezza.
Si presenta invece in discrete condizioni di transitabilità la Sp n. 4 bis che dopo circa 8 chilometri sfocia sulla “provinciale” “Di Maranfusa”. Anche qui saranno realizzati muri per il contenimento delle scarpate, ricostruiti tre tombini, bonificata la sede stradale ammalorata e collocate le barriere di sicurezza.
“Con l’intervento della Provincia – conclude il Presidente Francesco Musotto – andremo anche a soddisfare le esigenze dei numerosi insediamenti agricoli presenti su quel territorio che soffre per la mobilità di attraversamento interno e di collegamento con la viabilità principale”.