Palermo 17 giugno 2010 – In Sicilia operano 16526 organizzazioni non profit, e fra queste 11052 sono le associazioni non riconosciute, 4278 le associazioni riconosciute, 112 le fondazioni, 111 i comitati, 485 le istituzioni con forme giuridiche diverse. Inoltre la Sicilia, insieme a Lazio e Lombardia, e’ fra le Regioni che assorbe il maggior numero di cooperative sociali (16,6% la Lombardia, 9,9% il Lazio, 9,3% la Sicilia). Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca sul terzo settore in Sicilia, in particolare in provincia di Palermo, realizzata dalla Rps Consulting con il patrocinio della Provincia, presentata oggi a palazzo Comitini nel corso del convegno ”Linee di sviluppo del terzo settore nella provincia di Palermo: analisi della caratteristiche emergenti da una ricerca incrociata”.
La ricerca, partendo dallo sviluppo che ha avuto il terzo settore (ovvero il settore del sociale) nellultimo decennio, rappresenta un contributo per far conoscere la realtà del non profit in Sicilia e a Palermo in particolare e vuole essere anche uno strumento per la promozione di iniziative che pongano il terzo settore come ambito di interesse. Lobiettivo ha sottolineato in apertura del convegno il Presidente della Provincia Giovanni Avanti – deve essere quello di mettere a sistema questo grande mondo del terzo settore, in continuo divenire, evitando duplicazioni di interventi fra i vari enti e ottimizzando al meglio le risorse pubbliche. La Provincia in materia di politiche sociali e sul terzo settore in particolare ha sviluppato in questi mesi un lavoro organizzativo preparatorio, che guarda alla stesura del piano sociale della Provincia e allistituzione dellOsservatorio provinciale sulla legge 328, ben sapendo delle potenzialità inespresse in questo campo e della esigenza di interventi mirati.
Lo studio, condotto con grande rigore e precisione dalla Rps Consulting ha affermato lassessore provinciale alle politiche sociali Domenico Porretta – ci consegna una realtà di grande vitalità e in forte crescita anche nella nostra Regione e in provincia di Palermo. Uno studio che diventa quindi un punto di riferimento importante per gli operatori del settore, ma anche per chi lavora nelle istituzioni.
Al convegno, moderato da Massimo Rizzuto, consulente della Provincia per le politiche sociali, hanno partecipato i vertici della Rps Consulting, psicologi, pedagogisti e operatori del settore.
La ricerca, partendo dallo sviluppo che ha avuto il terzo settore (ovvero il settore del sociale) nellultimo decennio, rappresenta un contributo per far conoscere la realtà del non profit in Sicilia e a Palermo in particolare e vuole essere anche uno strumento per la promozione di iniziative che pongano il terzo settore come ambito di interesse. Lobiettivo ha sottolineato in apertura del convegno il Presidente della Provincia Giovanni Avanti – deve essere quello di mettere a sistema questo grande mondo del terzo settore, in continuo divenire, evitando duplicazioni di interventi fra i vari enti e ottimizzando al meglio le risorse pubbliche. La Provincia in materia di politiche sociali e sul terzo settore in particolare ha sviluppato in questi mesi un lavoro organizzativo preparatorio, che guarda alla stesura del piano sociale della Provincia e allistituzione dellOsservatorio provinciale sulla legge 328, ben sapendo delle potenzialità inespresse in questo campo e della esigenza di interventi mirati.
Lo studio, condotto con grande rigore e precisione dalla Rps Consulting ha affermato lassessore provinciale alle politiche sociali Domenico Porretta – ci consegna una realtà di grande vitalità e in forte crescita anche nella nostra Regione e in provincia di Palermo. Uno studio che diventa quindi un punto di riferimento importante per gli operatori del settore, ma anche per chi lavora nelle istituzioni.
Al convegno, moderato da Massimo Rizzuto, consulente della Provincia per le politiche sociali, hanno partecipato i vertici della Rps Consulting, psicologi, pedagogisti e operatori del settore.