Monreale

abitanti: 28.000
Suggestivamente posta sopra un terrazzo che domina la Conca d’oro, Monreale è famosa in tutto il mondo per il suo grandioso e spettacolare Duomo, capolavoro dell’arte siciliana normanna, fu fondato nel 1174 da Guglielmo II e portato a compimento nell’arco di pochi anni. Ammirevoli all’esterno i preziosi portali, l’elegante portico cinquecentesco opera dei Gagini, e l’abside dal ricco rivestimento di archi intrecciati e tarsie policrome in calcare e lava. Stupefacente all’interno il complesso dei mosaici a fondo oro, realizzati tra il XII e il XIII sec, e culminanti nel grande catino absidale con la figura del Cristo Pantocratore, i sarcofagi in porfido di Guglielmo I e II, la Cappella cinquecentesca di San Benedetto e la secentesca Cappella del Crocifisso attraverso la quale si accede al ricco tesoro del Duomo, tel. 091.6404413, orario visite vedi itinerario n. 6 pag. 23. Notevolissimo anche il duecentesco Chiostro benedettino, tel. 091.6404403, visite: tutti i giorni h 9.00-18.30.
DA VISITARE
I resti del Palazzo Reale normanno; il Seminario dei Chierici; la Chiesa del Monte decorata da stucchi del Serpotta; la Chiesa del Collegio di Maria e gli edifici civili sei-settecenteschi che arricchiscono il tessuto urbano.
Oltre ai monumenti più celebri è possibile visitare: la Chiesa della Collegiata; il Belvedere; la Galleria d’arte moderna G. Sciortino (tel. 091.6405443, visite: da lunedì a sabato h 9.00-13.00 e h 15.00-19,00, domenica h 9.00-13.00); il Santuario di Tagliavia.
DA NON PERDERE
A novembre: la «Settimana di Musica Sacra», tra le più importanti rassegne dedicate a questo genere musicale e a maggio la festa del SS. Crocifisso. SAN MARTINO DELLE SCALE
La frazione di San Martino delle Scale che prende il nome dall’antico e prodigioso Complesso abbaziale benedettino, fondato da Papa San Gregorio Magno nel VI sec., distrutto nell’830 dagli arabi, venne riedificato nel 1347 dal benedettino Angelo Senisio e dedicato a San Martino, vescovo di Tours e rimaneggiato in età neoclassica da Venanzio Marvuglia. La chiesa ospita numerose opere d’arte tra le quali le tele di Pietro Novelli, Filippo Paladini, Zoppo di Gangi, Paolo de Matteis e marmi raffinati di altre età. Monumentale e spettacolare è l’immenso coro ligneo ad intarsi opera cinquecentesca napoletana. Da vedere: la Cappella delle reliquie custodite nell’abbazia; la monumentale Fontana dell’Oreto; la ricchissima e soprendente per preziosità e varietà, la dotazione di paramenti sacri e anche un meraviglioso organo cinquecentesco restaurato e restituito al suo originario splendore. Visite: feriali h 9.00-13.00 e h 16.00-18.00; festivi h 11.00-12.00 e h 16.00-17.00; gruppi richiesta al fax 091.418022. All’interno dell’abbazia una ricchissima e preziosa Biblioteca, tel. 091.418104, web: www.archiviomonreale.sicilia.it
Lasciando Monreale, in direzione Pioppo, si raggiunge l’area del Bosco di Casaboli e si può visitare un’area faunistica che ospita cinghiali, daini e capre tibetane.
MUNICIPIO
indirizzo: via Venero, 1 cap 90046
tel. 091.6564111
fax 091.6407254 – 6417268
INFORMAZIONI TURISTICHE
Monreale: tel. 091.6564679
San Martino delle Scale:
tel. 091.9820827 fax 091.9820908
PRO LOCO
indirizzo: San Martino delle Scale
piazza Semeria, 7
NUMERI UTILI
Guardia medica: tel. 091.6404310
Carabinieri: tel. 091.6404449 – 6407087