Palermo, 12 dicembre 2008 – Si è aperta con il varo del peschereccio “Erasmo I”, Med Sea Fish, la prima rassegna dedicata alla pesca siciliana e al suo indotto, in programma fino a domenica 14 dicembre all’ex deposito delle locomotive di S.Erasmo, trasformato in una grande imbarcazione e battezzata in onore del santo patrono dei marinai.
Ad inaugurare la manifestazione, Giovanni Avanti, presidente della Provincia regionale di Palermo, sponsor dell’iniziativa con l’agenzia di comunicazione “Feedback”. “La Provincia – ha commentato Avanti  – sostiene un progetto che mira non solo alla piena valorizzazione del settore della pesca, ma anche alla diffusione di una nuova cultura del consumo del pescato di Sicilia. Il confronto fra addetti ai lavori ed enti è un passaggio fondamentale per individuare gli interventi e i contributi necessari allo sviluppo del settore, ma è importante anche sensibilizzare i consumatori su più fronti: il valore nutrizionale del pescato, anche di quello definito ‘povero’, le ricadute che la pesca ha su altri comparti economici, come il turismo”.

 

Le altre iniziative – Il peschereccio “Erasmo I”, con l’arena di poppa e il ponte di prua, sarà lo scenario di tutte le iniziative in programma e ospiterà anche le foto-installazioni subacquee di Francesco Turano, mentre nello spazio esterno, allestito come un vero e proprio mercato ittico, domani 13 e domenica 14, dalle ore 10 si terrà il mercato e l’asta del pesce, con le specie più pregiate in vendita al migliore offerente. Il ricavato andrà in beneficenza alla comunità di Biagio Conte.
Tanti gli altri appuntamenti della seconda giornata: sempre alle 10, nello spazio “a prua”, inizia il workshop dedicato al tema della programazione finanziaria per la pesca, condotto da Donatella Bianchi, volto storico della trasmissione Rai “Linea Blu”. Previsti interventi, tra gli altri, di Maurizio Agnese, dirigente generale del dipartimento Pesca della Regione, e di Gaspare Barbera, biologo marino.
Nell’arena di poppa di Erasmo I, in programma alle 10 la proiezione del corto dedicato ai pescatori di Mazara, mentre alle 11 ‘viaggio’ sonoro alla scoperta delle preghiere, delle invocazioni e dei codici di comunicazione dei pescatori delle tonnare. Con l’esperto di etnomusicologia, Giuseppina Colicci.
Alle 12 al via i laboratori creativi per i più piccoli, che riprenderanno alle 17, mentre dalle 12.30 alle 14.30 happy hour al Bar del Porto nel segno della tradizione di Santa Lucia, con le arancine al cous-cous.
Alle 13 il critico enogastronomico Edoardo Raspelli condurrà il laboratorio di cucina con lo chef Maurizio Cascino. Nel menù, lampuga (ovvero il capone) ai profumi di Sicilia, con pistacchi di Bronte, uvetta, melograno, zafferano. Il secondo laboratorio di cucina è in programma alle 18: Emiliano Bisso proporrà una tartara di sgombro disidratato con carciofi e finocchi crudi, innaffiati da una salsa all’arancia e menta. Ultima sortita nel gusto, dalle 18 alle 20, di nuovo al Bar del Porto, con l’happy hour a base di specialità sotto’olio.