IL PALERMO CALCIO NELLE SCUOLE – FONTANA E GUANA CON GLI ALUNNI DELLA DIREZIONE DIDATTICA PALLAVICINO

Palermo 24 aprile 2008  – Il segreto della longevità agonistica di Alberto Fontana? Soltanto fortuna per un fisico asciutto che lo accompagna fin da ragazzino. Il ruolo più gradito in campo da Roberto Guana? Sicuramente l’attaccante per potere tirare in porta e segnare qualche goal, piuttosto che prendere calci e gomitate schierato da centrocampista. Sono alcune delle “rivelazioni” che i due atleti rosanero hanno fatto ai piccoli alunni della Direzione Didattica Pallavicino – Plesso D’Angelo dello Zen nell’ultimo degli incontri tra i rappresentanti della Us Città di Palermo e gli studenti delle scuole palermitane, grazie alla convenzione con la Provincia per sensibilizzare gli studenti su tematiche sociali. Un appuntamento tanto atteso dai giovanissimi e che si è rivelato particolarmente gioioso, grazie anche alla grande disponibilità dei due calciatori che si sono prestati alle tante domande, con il coordinamento del dj Massimo Minutella. I primi applausi, in realtà, sono andati ai ragazzini da parte dei due calciatori per i cori da veri tifosi e la caldissima accoglienza. Poi le tante curiosità, ma soprattutto  autografi e fotografie, anche con le insegnanti.
 Alberto “Jimmy” Fontana accompagnato dalla moglie e dal piccolo Niccolò di soli pochi mesi ha così suggerito ad un portiere in erba di godersi i suoi 8 anni e pensare soprattutto a divertirsi giocando,  piuttosto che fare progetti per il futuro : c’è ancora tempo. Mentre Roberto Guana ha svelato tutte le sue paure dopo il terribile scontro di testa con Pavel Nedved in Palermo – Juventus e il conseguente trauma cranico. Entrambi i rosanero hanno poi raccontato le loro emozioni prima di scendere in campo, ma anche la tranquillità nell’affrontare ogni partita. E infine i ricordi. I grandi campioni con cui hanno avuto la fortuna di giocare e un pensiero per Eugenio Corini “il nostro capitano”.