Palermo, 25 maggio 2007 – Completati i lavori al liceo classico “Garibaldi”, tornano al loro aspetto originale la facciata e il porticato in marmo della scuola di via Canonico Rotolo. La conclusione degli interventi sarà festeggiata con la scopertura della nuova insegna da parte del Presidente della Provincia, Francesco Musotto, e dell’assessore all’Edilizia scolastica, Arturo Spataro.
“Si tratta di un momento importante – sottolinea Musotto – perché è anche l’occasione per poter valutare la realizzazione di tanti lavori in un liceo che ha formato diverse generazioni di palermitani. Gli interventi sul prospetto e sul porticato in marmo hanno permesso di recuperare quello che è il simbolo stesso della scuola, cancellando i segni del tempo e i danni provocati dal sisma. Un impegno che, dopo i consistenti lavori di adeguamento dell’istituto, ci permettono di consegnare una scuola che, senza perdere il suo appeal storico, è oggi moderna e funzionale”.
I lavori per il recupero della facciata e del porticato sono stati realizzati con un investimento di 125 mila euro, grazie ai fondi erogati dal Governo per fare fronte ai danni provocati dal terremoto del sei settembre 2002. Il sisma infatti aveva danneggiato alcune parti. Dopo la rimozione di alcune lastre di marmo pericolanti, era stato predisposto il progetto di recupero che prevedeva il risanamento strutturale del prospetto sopra il porticato, la sostituzione delle vetrate e del marmo di rivestimento lesionato.
“Un intervento laborioso – sottolinea l’assessore Spataro – che oggi ammiriamo con orgoglio e che riporterà tanti palermitani indietro con la memoria. Il liceo “Garibaldi” rappresenta un pezzo della storia più recente della città ma anche una scuola al passo con i tempi sulla quale la Provincia ha, negli ultimi anni, investito risorse e professionalità. Un’attenzione che, così come avviene per tutto il mondo della scuola, non si esaurisce mai, tant’è che abbiamo già programmato ulteriori interventi”.
L’istituto infatti è già stato completamente adeguato alle norme in materia di igiene e sicurezza. Grazie ad un consistente investimento di 2 milioni e 450 mila euro sono stati rifatti gli impianti elettrici e quelli idrici, sono state realizzate le scale antincendio, è stato predisposto l’impianto di condizionamento (sia estivo che invernale) e sono stati sostituiti infissi interni ed esterni. Ancor prima era stato realizzato l’ascensore per gli alunni diversamente abili, con un costo di 45 mila euro.
Un progetto in fase di approvazione prevede invece la riqualificazione ed il recupero degli spazi esterni. I lavori, che potrebbero essere appaltati entro fine anno, ammonteranno a 100 mila euro e comprenderanno la sistemazione dei percorsi laterali per raggiungere la palestra, facilitando l’accesso a questi spazi per gli alunni disabili, e il ripristino della pavimentazione e della recinzione della palestra stessa.
Nel Piano triennale delle Opere Pubbliche 2007-2009 è stato inserito un altro intervento di 300 mila euro per completare la sistemazione degli esterni e per la revisione della copertura. Il progetto prevede la manutenzione delle recinzioni, il ripristino della pavimentazione negli spazi antistanti il prospetto e la revisione della copertura per prevenire infiltrazioni.
“Si tratta di un momento importante – sottolinea Musotto – perché è anche l’occasione per poter valutare la realizzazione di tanti lavori in un liceo che ha formato diverse generazioni di palermitani. Gli interventi sul prospetto e sul porticato in marmo hanno permesso di recuperare quello che è il simbolo stesso della scuola, cancellando i segni del tempo e i danni provocati dal sisma. Un impegno che, dopo i consistenti lavori di adeguamento dell’istituto, ci permettono di consegnare una scuola che, senza perdere il suo appeal storico, è oggi moderna e funzionale”.
I lavori per il recupero della facciata e del porticato sono stati realizzati con un investimento di 125 mila euro, grazie ai fondi erogati dal Governo per fare fronte ai danni provocati dal terremoto del sei settembre 2002. Il sisma infatti aveva danneggiato alcune parti. Dopo la rimozione di alcune lastre di marmo pericolanti, era stato predisposto il progetto di recupero che prevedeva il risanamento strutturale del prospetto sopra il porticato, la sostituzione delle vetrate e del marmo di rivestimento lesionato.
“Un intervento laborioso – sottolinea l’assessore Spataro – che oggi ammiriamo con orgoglio e che riporterà tanti palermitani indietro con la memoria. Il liceo “Garibaldi” rappresenta un pezzo della storia più recente della città ma anche una scuola al passo con i tempi sulla quale la Provincia ha, negli ultimi anni, investito risorse e professionalità. Un’attenzione che, così come avviene per tutto il mondo della scuola, non si esaurisce mai, tant’è che abbiamo già programmato ulteriori interventi”.
L’istituto infatti è già stato completamente adeguato alle norme in materia di igiene e sicurezza. Grazie ad un consistente investimento di 2 milioni e 450 mila euro sono stati rifatti gli impianti elettrici e quelli idrici, sono state realizzate le scale antincendio, è stato predisposto l’impianto di condizionamento (sia estivo che invernale) e sono stati sostituiti infissi interni ed esterni. Ancor prima era stato realizzato l’ascensore per gli alunni diversamente abili, con un costo di 45 mila euro.
Un progetto in fase di approvazione prevede invece la riqualificazione ed il recupero degli spazi esterni. I lavori, che potrebbero essere appaltati entro fine anno, ammonteranno a 100 mila euro e comprenderanno la sistemazione dei percorsi laterali per raggiungere la palestra, facilitando l’accesso a questi spazi per gli alunni disabili, e il ripristino della pavimentazione e della recinzione della palestra stessa.
Nel Piano triennale delle Opere Pubbliche 2007-2009 è stato inserito un altro intervento di 300 mila euro per completare la sistemazione degli esterni e per la revisione della copertura. Il progetto prevede la manutenzione delle recinzioni, il ripristino della pavimentazione negli spazi antistanti il prospetto e la revisione della copertura per prevenire infiltrazioni.