Palermo 17 settembre 2009 – Sgomento e forte preoccupazione per la notizia che vede pesantemente coinvolta la Provincia regionale di Palermo, con un esposizione di circa 30 milioni di euro, nel crac finanziario della “Ibs Forex“ di Como. Il Presidente del Consiglio provinciale Marcello Tricoli, il vice Presidente Antonello Tubiolo e i capigruppo consiliari Vincenzo Lo Meo (Pdl), Luigi Vallone (Udc), Gaetano Lapunzina (Pd), Francesco Miceli (Mpa), Giusy Scafidi (Italia dei Valori), Mauro Di Vita (An-Pdl) e Antonio Marotta (gruppo misto-Rifondazione comunista), convocati ed informati dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti circa le iniziative messe in atto dall’amministrazione, “hanno espresso la inderogabile esigenza che si faccia in breve tempo piena luce sull’accaduto, accertando ad ogni grado le responsabilità connesse”. A tal fine, i capigruppo consiliari, ritenendo che il Consiglio debba svolgere appieno il proprio ruolo, hanno manifestato l’intendimento di costituire una commissione speciale di indagine che, per tali finalità, si avvarrà anche della commissione tecnica nominata dal Presidente Avanti.