Il Consiglio autorizza la partecipazione a nove società

Il Consiglio riprende l’esame delle società partecipate dalla Provincia e autorizza il mantenimento della partecipazione dell’Ente in 9 di esse. L’assemblea di Sala Martorana, con il voto di astensione o contrario delle opposizioni Pd, Idv, Udc, Mpa, Fli, Gruppo Misto di Centro sinistra (Rif. Comunista e Sel), si esprime per continuare le partecipazioni societarie in Sosvima, nell’Agenzia di programmazione territoriale Valle del Torto e dei Feudi, negli Ato Rifiuti Pa1, Alto Belice Ambiente, Coinres, Ecologia & Ambiente, Alte Madonie Ambiente, Stazione consorziale sperimentale di granicoltura per la Sicilia, Consorzio Terre di Corleone e dell’Alto Belice. Per quest’ultima le opposizioni, con gli interventi dei capigruppo del Pd Gaetano Lapunzina e dell’Udc Luigi Vallone, ottengono il mantenimento del Consorzio Terre di Corleone e dell’Alto Belice che l’Amministrazione aveva deciso di dismettere, in quanto – aveva spiegato in aula la Responsabile dell’Ufficio Società partecipate Adriana Fichera – negli anni la partecipazione della Provincia si è svalutata con l’ingresso di nuovi soci e dunque con maggiori oneri per l’Ente. Nel corso delle dichiarazioni di voto dei consiglieri, Gaetano Lapunzina ha motivato il voto di astensione sugli Ato Rifiuti e in particolare sul Coinres, sollevando perplessità “per le responsabilità gestionali che l’Amministrazione avrebbe dovuto accertare attraverso i suoi rappresentanti”. Mentre Antonio Marotta (Rif comunista) ha spiegato il suo no con “la decisa opposizione alla gestione del Coinres che ha provocato un deficit economico, offrendo un servizio carente”.Ad inizio della seduta il consigliere Silvio Moncada ha presentato, come primo firmatario, due interrogazioni sul trasferimento degli Uffici di Controllo Ambientale e sull’utilizzo dei locali di S. Lorenzo a soggetti esterni all’Amministrazione.