Il 22 dicembre quattro appuntamenti a teatro per le due rassegne del programma invernale di ”Provincia in festa”. Da Gaber riletto da Andrea Scansi alla comicita’ in salsa palermitana

Palermo – Terzo e ultimo appuntamento il 22 dicembre, con la prima edizione della rassegna ”Il Festival della parola”, nata da un’idea di Angelo Scuderi, sviluppato dall’Associazione ”Scena Dinamica” e inserito nel programma invernale di ”Provincia in Festa”.
In scena al teatro Dante di Palermo, a partire dalle 21.15, l’omaggio a Giorgio Gaber, di e con Andrea Scanzi, che narrera’, attraverso il repertorio dell’artista milanese, la creazione e l’evoluzione del teatro-canzone.
In tema di teatro-canzone, la serata di domani vedra’ in scena anche l’autore e attore palermitano Paride Benassai, con una performance dal titolo ”Sud”, che tra parola recitata e parola cantata peschera’ dal suo vasto repertorio di tradizione popolare.
L’ingresso al pubblico e’ gratuito, fino ad esaurimento posti.
”Gaber se fosse Gaber”, prodotto dalla fondazione “Giorgio Gaber”, è un incontro-spettacolo composto da un percorso per immagini assolutamente originali e inedite, che fanno vivere o rivivere al pubblico le forti emozioni che solo il canto, la recitazione e la mimica di Gaber sanno trasmettere. Si tratta di un viaggio nel mondo dell’artista, che attraverso opportuni interventi di approfondimento e riflessione, consente al pubblico di scoprire i momenti salienti di quel Teatro Canzone che ha consacrato la fama di Gaber per oltre quarant’anni. La proposta, ideata e condotta dal giornalista e critico musicale Andrea Scanzi, fa seguito a un sorprendente successo ottenuto in un unico evento straordinario a Firenze. La Fondazione ha poi avuto richieste di programmazione in vari Centri Culturali del nostro territorio nazionale. La scomparsa di Giorgio Gaber, l’1 gennaio 2003, ebbe a suscitare  immediatamente l’unanime sentimento della mancanza di un riferimento artistico e culturale. I suoi spettacoli costringevano a riflettere, alle biglietterie si affrontavano lunghe code pur di non perdere l’annuale appuntamento con l’artista. La figura e l’opera di Gaber, universalmente riconosciuti patrimonio della nostra cultura, hanno indotto la Fondazione che ne porta il nome, anche per le sollecitazioni giunte da più parti, ad attivarsi per proporre ogni iniziativa, con lo scopo di sottolineare l’attualità del grande messaggio, mantenendo vivo il suo pensiero. Si sono succedute e istituzionalizzate manifestazioni a livello nazionale, come il Festival di Viareggio, la grande Rassegna “Milano per Gaber”, iniziative editoriali,  mostre, la presenza sempre più capillare soprattutto fra il mondo giovanile, le collaborazioni con numerose e qualificate produzioni teatrali.
Per la rassegna “Invito a teatro”, anch’essa inserita in “Provincia in festa” e organizzata con “Assoteatri”, sono tre gli appuntamenti in programma domani.
Al teatro “Al Convento”, di scena alle 22.30 Gianni Nanfa e Massimo Melodia in “Rido e Canto”, galleria di spassosi sketch che prendono di mira vizi e tic dei palermitani, fra musica e ironia. Al teatro “Crystal”, alle 21.30, si replica “Provolone Story”, di Alessandro Pupella e Crystian Terruso, storia tragicomica di un latitante ormai avanti con gli anni alle prese con un amore non corrisposto, l’inettitudine del suo braccio destro e un poliziotto che lo marca stretto.
In scena Mario Pupella, Assunta Battaglia, Massimiliano Sciascia, Lavinia Pupella, Davide Ruggiano e Maurizio Prollo. Infine al teatro “Franco Zappalà”, alle 21.30, si replica “Corto circuito”, commedia degli equivoci familiari scritta da Maurizio Bologna e portata in scena dai Liolì, al secolo Gaspare Sanzo, Salvo Cambria e Maurizio Bologna.
Biglietto d’ingresso 3 euro.
 
nella foto: il giornalista e autore Andrea Scansi protagonista di ”Gaber se fosse Gaber”, in scena al teatro Dante