Palermo – A Palazzo Sant’Elia, lo scorso 23 agosto,  il presidente Giovanni Avanti e l’assessore alla cultura, Pietro Vazzana hanno inaugurato la mostra “Nameless- anonimi”, personale di Arrigo Musti, alla presenza del critico Aldo Gerbino.  La mostra rimarrà aperta fino al 16 settembre.
Dopo il grande successo dello scorso maggio presso le sale di Montecitorio in Roma, (promossa dal Centro Studi Parlamento della Legalità, presidente Nicolò Mannino e sostenuta dal Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini) la personale di Musti arriva a Palermo  sede espositiva della Provincia di Palermo.
A Palazzo Sant’Elia è possibile ammirare gli splendidi oli dell’artista contemporaneo Arrigo Musti, per l’allestimento espositivo a cura dell’architetto Anna Russo. Allestita, inoltre,  la sala “Nameless in Reportage” a cura dell’artista e fotoreporter Elisa Martorana, che ha curato la comunicazione artistica e le foto del catalogo Nameless (ed. Plumelia) distribuito a Roma presso le librerie Arion e che vede vede l’introduzione di Marisa Vescovo e testi di Fabio Carapezza Guttuso, Aldo Gerbino, Giuseppe Tornatore, Maurizio Calvesi ed Augusta Monferini.
La sala ospita una serie di proiezioni audio-video di approfondimento sull’artista e la sua pittura, per la prima volta viene proiettato il video reportage “Anonimi a Montecitorio” realizzato dall’operatore video Daniele Cangialosi attraverso il quale i visitatori potranno vivere l’emozione dell’esclusiva mostra dello scorso Maggio.
Arrigo ha partecipato nel 2011 alla 54esima Biennale di Venezia presso il Padiglione Italia a Venezia, su indicazione del regista Giusepe Tornatore.
Le opere di Arrigo sono, altresì, esposte in importanti musei, fondazioni e siti istituzionali nel mondo come: il Tribunale Internazionale delle Nazioni Unite per la ex Jugoslavia.
Arrigo Musti con la sua pittura conduce lo spettatore a riflessioni artistiche quanto etiche sulla condizione delle uomo contemporaneo e sulle forti diseguaglianze sociali, come scrive Calvesi: “una pagina nuova nella pittura, non solamente Siciliana”. Impossibile non visitarla. Uno degli appuntamenti di maggior contenuto artistico e culturale degli ultimi anni, che permetterà di osservare da vicino oltre 40 opere di grandi dimensioni del nuovo della scena artistica italiana”.