Palermo 25 maggio 2007 – Esce Giuseppe Guercio, entra Giovanni Parisi. Il Consiglio provinciale ha proceduto nella seduta di oggi all’insediamento del nuovo consigliere Parisi che prende il posto di Guercio eletto sindaco di Cefalù.
Per Giovanni Parisi si tratta di un ritorno. E’ stato infatti consigliere provinciale dal ’98 al 2003, eletto nel collegio di Cefalù. Alle elezioni provinciali del 2003 era risultato primo dei non eletti , sempre nel collegio di Cefalù, con 1792 voti nella lista di Patto per la Sicilia dietro a Guercio.
Nato a Cerda il 18 luglio 1958, impiegato all’Ausl 6, Parisi è stato più volte negli anni ’80 e ’90 consigliere comunale e assessore a Cerda. Parisi ha dichiarato nel suo primo intervento che aderirà al gruppo misto. Auguri di buon lavoro sono giunti a Parisi da diversi consiglieri di tutte le forze politiche che sono intervenuti in aula.
Nel corso della seduta, il capogruppo di Rifondazione comunista Antonio Marotta ha sollevato il problema del pagamento della Tarsu da parte delle scuole medie superiori. Marotta ha ricordato come il debito delle scuole ammonta a 3 milioni di euro, che la tariffa in vigore appare esageratamente alta, e ha chiesto alla giunta di avanzare al Comune di Palermo la proposta per una moratoria per il debito pregresso e l’applicazione della tariffa minima per il futuro. L’assessore al patrimonio Marcello Caruso, presente in aula, ha risposto che su questa vicenda c’è una dialogo in corso con il Comune di Palermo al quale la Provincia ha chiesto l’applicazione della tariffa minima, mentre è ancora aperta una fase giudiziaria che dovrà fare chiarezza sulla questione. Il Consiglio ha poi espresso solidarietà al sindaco di Partinico Giuseppe Motisi e all’assessore Mimma Tortorici per gli atti intimidatori subiti. Il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì prossimo 28 maggio alle ore 20.
Per Giovanni Parisi si tratta di un ritorno. E’ stato infatti consigliere provinciale dal ’98 al 2003, eletto nel collegio di Cefalù. Alle elezioni provinciali del 2003 era risultato primo dei non eletti , sempre nel collegio di Cefalù, con 1792 voti nella lista di Patto per la Sicilia dietro a Guercio.
Nato a Cerda il 18 luglio 1958, impiegato all’Ausl 6, Parisi è stato più volte negli anni ’80 e ’90 consigliere comunale e assessore a Cerda. Parisi ha dichiarato nel suo primo intervento che aderirà al gruppo misto. Auguri di buon lavoro sono giunti a Parisi da diversi consiglieri di tutte le forze politiche che sono intervenuti in aula.
Nel corso della seduta, il capogruppo di Rifondazione comunista Antonio Marotta ha sollevato il problema del pagamento della Tarsu da parte delle scuole medie superiori. Marotta ha ricordato come il debito delle scuole ammonta a 3 milioni di euro, che la tariffa in vigore appare esageratamente alta, e ha chiesto alla giunta di avanzare al Comune di Palermo la proposta per una moratoria per il debito pregresso e l’applicazione della tariffa minima per il futuro. L’assessore al patrimonio Marcello Caruso, presente in aula, ha risposto che su questa vicenda c’è una dialogo in corso con il Comune di Palermo al quale la Provincia ha chiesto l’applicazione della tariffa minima, mentre è ancora aperta una fase giudiziaria che dovrà fare chiarezza sulla questione. Il Consiglio ha poi espresso solidarietà al sindaco di Partinico Giuseppe Motisi e all’assessore Mimma Tortorici per gli atti intimidatori subiti. Il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì prossimo 28 maggio alle ore 20.