Gastronomia e memoria: presentato a Palazzo Comitini il libro di Giancarlo Lo Sicco: ricette e aneddoti di famiglia per raccontare l’iniziazione di un adolescente ai piaceri della buona tavola

Palermo, 13 marzo 2010 – Ricette e aneddoti di famiglia, i prodotti genuini di una volta e l’iniziazione di un adolescente ai piaceri della buona tavola: sono gli ‘ingredienti’ del libro ”Memorie gastronomiche della citta’ perduta” di Giancarlo Lo Sicco edito da ”Nuova Ipsa”, presentato a Palazzo Comitini.
”La tavola e la cucina – ha sottolineato il Presidente della Provincia, Giovanni Avanti – sono mezzi attraverso cui esprimere la nostra cultura, le nostre tradizioni, le risorse del nostro territorio. Le ricette di famiglia e la loro semplicità sono il modo migliore per presentare un pezzo della nostra storia. Attraverso la specificità del territorio, fra l’altro, si può puntare allo sviluppo, utilizzando al massimo ogni risorsa”.
Giornalista e critico enogastronomico, collaboratore de “La Repubblica”, della “Guida dei Ristoranti d’Italia” de L’Espresso e della “Guida dei Vini d’Italia” del Touring Club, Lo Sicco ripercorre i suoi ricordi d’infanzia prima e di adolescenza dopo, legati alla tavola e ai costumi della Palermo anni Settanta. E da questo viaggio propone una succulenta raccolta di ricette, tutte semplici e facilmente realizzabili ma soprattutto basate su prodotti genuini e possibilmente di stagione.
Alla presentazione sono intervenuti il giornalista e critico enogastronomico, Nino Aiello; Lucio Tasca d’Almerita, presidente dell’omonima azienda vinicola; i giornalisti Tano Gullo (La Repubblica) e Nuccio Vara (Rai); il direttore delle Guide de L’Espresso, Enzo Vizzari.