Festa della Provincia: a Caltavuturo omaggio a Mina, la magia della fisarmonica a Ustica, ad Alia ‘mood’ argentino con i brani di Piazzolla. Gli appuntamenti del 5 settembre

Palermo, 4 settembre – Ancora tanti gli appuntamenti, il 5 settembre, per “Provincia in Festa 2009”. Palermo accoglie da domani pomeriggio all’alba di domenica la seconda edizione della “Notte in festa”, con 6 percorsi a tema, 20 palchi allestiti in centro e decine di artisti coinvolti (vedi comunicato stampa sulla serata), ma anche in provincia la musica si conferma il “piatto forte” della programmazione.
A Capaci, undicesimo appuntamento con il ciclo di spettacoli “Comuni in festa”: domani, alle 21.30, in piazza Calogero Troia, sbarcano le sorelle Iezzi, ovvero Paola e Chiara, di nuovo insieme per la tournèe estiva dopo una separazione artistica che le ha portate a intraprendere strade diverse. Il concerto – il penultimo in programma – sarà preceduto dall’esibizione del cabarettista siciliano Antonio Pandolfo. Presenta il dj e volto televisivo, Massimo Minutella. Chiuderanno domenica sera a Terrasini i prodigi vocali dei “Neri per caso”.
A Caltavuturo (anfiteatro Pineta Silva, alle 21.30) tributo a Mina, sulle note dei suoi brani più amati. In scena Claudia Lo Castro, trentenne, palermitana, voce appassionata e versatile, che interpreterà nel solco degli arrangiamenti classici un medley di successi dagli anni ’60 ad oggi, da “Se telefonando” a “Taratatatata” (“Fumo blu”), da “Parole parole parole” e “Un anno d’amore” a “Portami via” e “Un’estate fa”, versione italiana di “Una belle histoire” – il testo italiano fu scritto da Franco Califano – che nel 2001 i “Delta V” hanno ripreso e arrangiato con la voce di Gi Kalweit.. Con Lo Castro, Alfonso Dell’Utri (chitarra acustica ed elettrica), Salvatore Conte (basso elettrico), Alessandro Argento (tastiere), Giuseppe Sinforini (batteria). A cura di Marco Pupella. Da non perdere l’interpretazione dell’intrigante “Ancora Ancora Ancora”, che segna il 23 agosto del ’78, alla “Bussola”, il commiato di Mina alla scene  e l’inizio del mito. La solista canterà fasciata in un un lungo abito rosso, ma non sarà l’unica concessione al look: lo spettacolo, infatti, omaggio a Mina e alla sua epoca, è tutta una citazione degli anni d’oro della musica italiana, soprattutto con gli abiti di scena, realizzati sui modelli indossati da Mina nei video e nelle trasmissioni televisive Rai.
Musica, ma su altre corde, anche a Ustica: l’Auditorium Comunale ospita a partire dalle 21.30 il concerto di Maurizio Greco con la sua fisarmonica. In programma brani dal repertorio classico e sinfonico e da Astor Piazzolla. Il maestro eseguirà, fra gli altri, pagine da “Il barbiere di Siviglia”, “Gazza ladra” e “Semiramide”, di Rossini e “Va pensiero” di Verdi, oltre alla trascrizione dell’Adagio di Albinoni e a due brani dei “Carmina Burana”, di Carl Orff. In scaletta anche il tema de “Il Padrino” e, sempre dal film-leggenda di Coppola, il brano di Nino Rota “Parla più piano”. Omaggio a Piazzola con – tra gli altri pezzi – i classici “Libertango” e “Oblivion”.
Fisarmonicista dall’età di 9 anni, allievo del maestro Antonio Sottile, diploma al conservatorio “V.Bellini” di Palermo, Greco esplorerà le molteplici risorse sonore delllo strumento, in grado di riprodurre tutte le voci di un’orchestra.
La magia delle colonne sonore più belle è il leit-motiv dello spettacolo in programma domani a Montemaggiore Belsito (piazza Roma, alle 21.30). In scena l’Ensemble Liberty in “Sogni di note di mezz’estate”. Il tenore Giulio Pelligra e il soprano Valentina Vitti, con Luca Policarpo al piano e Salvatore Clemente al violoncello, eseguiranno brani di Ennio Morricone (da “C’era una volta in America” a “L’ultimo dei mohicani” e “Nuovo cinema Paradiso”), pezzi della tradizione napoletana e le colonne sonore dei film Disney, da “Fantasia” e “La bella e la bestia” a “Aladin”.
Musica anche ad Alia, di nuovo con Piazzolla. Il “Trio siciliano”, composto da Silviu Dima (violino), Giorgio Gasbarro (violoncello), Fabio Piazza (piano), con la voce solista Casimiro Alaimo, porta in scena uno spettacolo-concerto che è anche un tributo alla vita e alla carriera dell’autore argentino. In programma, tra gli altri, “Libertango”, “Escualo”, “Primavera porteña”, “La muerte del’angel”, sul filo rosso che unisce i sud del mondo. Il gruppo eseguirà anche due brani di Maurizio Pignone, “La milonga di Maddalena” e “Nato l’11 luglio”. Fra un brano e l’altro, spazio alle suggestioni biografiche e artistiche di Piazzolla tratte dal libro-intervista del giornalista argentino Natalio Gorin. 
Infine nuovo appuntamento con “Le vie dei Castelli”, la rassegna dedicata al folklore e alle tradizioni locali, inserita quest’anno nel cartellone della Festa della Provincia. Alle 21, tappa a Caccamo, in piazza Duomo, con l’elezione della Castellana e delle due Damigelle d’onore: 14 giovani di Caccamo sfileranno in costume medioevale, precedute dalle esibizioni dei colorati sbandieratori. Una Commissione formata da 5 ‘giudici’ sceglierà la più bella, che riceverà dal Sindaco, Desiderio Capitano le chiavi simboliche della città.  La manifestazione è organizzata dall’associazione turistica Pro Loco “Giorgio Ponte”, con il patrocinio del Comune di Caccamo e della Provincia regionale di Palermo.

nella foto: Claudia Lo Castro interpreta Mina a Caltavuturo

per informazioni sulla Festa della Provincia: Ufficio relazioni con il pubblico, 091-6628450/8419 (tel./fax) o 091-6628053 o 338-6409874; on line  www.provincia.palermo.it (nella sezione sulla home page). Tutti gli appuntamenti in cartellone sono ad ingresso libero e gratuiti.